Accordo Nazionale per il futuro del pane

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Partecipazione ad Expo 2015, educazione alimentare nelle scuole, corsi di formazione per addetti alla panificazione, promozione di iniziative locali ma congiunte tese a valorizzare questo prezioso alimento. Sono alcuni dei punti ratificati a Roma nell’accordo tra l’associazione nazionale “Città del Pane”, che ha sede ad Altopascio ed è presieduta dal sindaco della cittadina del Tau Maurizio Marchetti e la Fippa (acronimo di Federazione Italiana Panificatori Pasticceri e Affini), con il presidente Vecchiato. Tra l’altro Marchetti e Vecchiato hanno scritto una lettera aperta al Presidente del Consiglio Berlusconi su un tema che sta particolarmente a cuore agli operatori del settore: “ La firma di questo protocollo d’intesa – commenta Marchetti – è una vera svolta epocale, perché siamo riconosciuti dalla più importante associazione di categoria e con la FIPPA abbiamo fatto un accordo triennale di piena collaborazione. In modo particolare facciamo fronte comune per limitare i danni che il frettoloso decreto Bersani, nato per consentire alla grande distribuzione di poter panificare eludendo i vincoli precedenti, senza provvedere al necessario regolamento. Questo ha permesso che si confondesse il pane fresco con quello congelato, che è il primo,grossolano effetto di questo provvedimento che ha liberalizzato in senso assolutamente sbagliato un comparto così importante e delicato”. Su questo tema la missiva di sensibilizzazione indirizzata al Premier. “La sinergia tra i due enti – conclude Marchetti, – proseguirà sotto il profilo del costante controllo della filiera, anche sotto il profilo amministrativo, con il decreto Bersani che ha creato difformità tra i territori e difficoltà alle stesse aziende produttrici. Con questo accordo il nostro prodotto sarà ancora più apprezzato e tutelato”.

Massimo Stefanini