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Lido di Camaiore: primo centro residenziale per chi soffre di anoressia

Lido di Camaiore, primo centro di cura per anoressia in Toscana
Lido di Camaiore, centro di cura per anoressia

Lido di Camaiore, splendido scenario, ed è qui che sorgerà a breve il  primo centro per anoressici toscano gestito dalla Paim di Cascina. La nota cooperativa si è infatti aggiudicata  la gara promossa dall’Ente per i servizi tecnico-amministrativi di Area Vasta della Toscana per il valore di oltre 3 milioni di euro. Durata prevista: 5 anni, la struttura è noto, sarà inserita nelle priorità del Piano sanitato regionale e sorgerà in una delle ville di viale Colombo. Per ora ospiterà a capienza piena 10 persone anoressiche. La struttura sarà gestina in collaborazione con Ville di Nozzano, una srl che si occupa di cure neuropsichiatriche nell’ambito della terapia psico-biologica dei disturbi psichiatrici maggiori e dei disturbi del comportamento e dell’umore.

Oltre il centro di Lido di Camaiore, a breve si progetteranno altre strutture che saranno basate su  ”un ambiente più familiare e aperto ai parenti stretti dei pazienti – si legge nel comunicato – rispetto ai reparti ospedalieri dove oggi vengono ricoverati pazienti che soffrono di anoressia e bulimia”. La struttura che si presume diventerà un punto di eccellenza si rende più che mai necessaria perchè come è noto, le patologie legate ai disturbi alimentari connesse intrinsicamente con patologie psicologiche e talvolta persino psichiatriche diventano un “male” sempre più comune.