Mentre in Regione si è svolta una profoicua riunione alla presenza dell’assessore Simoncini sul tema della Panem, alla presenza dei lavoratori e dei sindacati, 4 parlamentari sono arrivati ad Altopascio per conferire con il sindaco sull’argomento. Ecco il comunicato del comune:
“E’ stato molto apprezzato e definito costruttivo dai lavoratori l’incontro che si è svolto nella sala del consiglio comunale di Altopascio sulla situazione della Panem. Â
La manifestazione è stata organizzata dall’amministrazione comunale e proprio il sindaco Maurizio Marchetti ha introdotto la riunione, ricordando i vari passaggi che hanno caratterizzato la vicenda, compresa la decisione, maturata venerdi scorso al ministero dello sviluppo economico, di una cassa integrazione di un anno per i 63 dipendenti. Â
I lavoratori hanno preso la parola, chiedendo in pratica che ci si occupi della loro occupazione e del fatto che l’Inps si attivi quanto prima per concedere loro gli assegni, per il mantenimento delle loro famiglie. Â
Hanno poi preso la parola gli onorevoli Raffaella Mariani, Deborah Bergamini, Nedo Poli e il senatore Andrea Marcucci, che hanno fatto riferimento alla situazione nazionale e alla stessa vicenda, dimostrando di conoscerla nei dettagli. Tutti hanno concordato sul fatto che è necessario non abbassare la guardia e seguire passo passo l’evolversi delle trattative, compreso operare per favorire il ricollocamento su scala nazionale dei lavoratori in difficoltà “.
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Comments (1)
Bianchi Stefano IDV Altopasciosays:
30 January 2012 at 20:21Insomma tutto merito del sindaco?
Quello stesso sindaco che non si è mai visto nei primi periodi alla Panem?
Quel sindaco che diceva il marchio rimaneva ad Altopascio e poi invece pazienza?
Quello stesso sindaco che vedeva come populismo e esibizionismo chiamare l’attenzione dei parlamentari?
Ah….ho capito…quel sindaco!
Comunque meglio tardi che mai….è bene che la vicenda Panem, come le molte altre sul nostro territorio, abbiano la loro rilevanza visiva e mediatica, in modo da non far svanire in una bolla di sapone gli sforzi e le speranze dei lavoratori.