Press ESC to close

[REGIONE UMBRIA] SICUREZZA: “QUALE ATTUAZIONE HA AVUTO IL PROGETTO DEL MINISTERO DEGLI INTERNI DI COINVOLGERE I CORPI DI POLIZI…

(Acs) Perugia, 25 marzo 2017 – “A seguito degli attentati di Nizza e Berlino, il ministro degli Interni Marco Minniti, nel dicembre 2016, lanciò la proposta di collaborazione tra Forze dell’ordine e gli Enti locali. Rispetto al presidio degli obiettivi considerati sensibili nel territorio, in particolar modo, lo sforzo degli Enti Locali si sarebbe dovuto concretizzare attraverso il coinvolgimento diretto dei Comuni e delle relative polizie municipali in attività di affiancamento alle forze dell’ordine al fine di attuare una strategia di ‘prevenzione collaborativa’ di lotta al terrorismo”. Lo ricorda il consigliere regionale del Partito Democratico Giacomo Leonelli annunciando una interrogazione alla Giunta e spiegando che “i Comuni Italiani non sembrano avere né risorse né soprattutto organici tali da poter svolgere contemporaneamente sia un’efficace attività di presidio degli obiettivi considerati sensibili sia l’ordinaria attività nel Comune di riferimento e, stante la normativa nazionale sul turnover, non possono procedere a nuove assunzioni che permettano un incremento del personale necessario allo svolgimento di tali importanti mansioni”.

Leonelli annuncia dunque che lunedì presenterà “un’interrogazione alla Giunta per conoscere se e quale applicazione sia stata data in Umbria al progetto di coinvolgimento diretto dei corpi di polizia municipale nelle attività antiterrorismo e se, a tal fine, vi sia in previsione un aumento di risorse o organico nei comuni coinvolti. I drammatici fatti di Londra – conclude – riaffermano infatti le tragiche modalità di attacco terroristico nelle città che nel dicembre 2016 spinse il ministro Minniti a chiedere una collaborazione diretta degli Enti Locali nel presidio attento del territorio, al fine di ripensare la strategia di lotta al terrorismo prevedendo il coinvolgimento della polizia locale”. RED/mp

Fonte: Regione Umbria