LUCCA – Prima di tutto il lavoro. Entra nel vivo la campagna elettorale di Sinistra con Tambellini. Il tema del sostegno dell’occupazione, strettamente collegato allo sviluppo delle periferie e dei quartieri, assume infatti la caratteristica della priorità per la lista d’impegno civico che, alle elezioni dell’11 giugno, sarà presente sulla scheda elettorale per sostenere la conferma del primo cittadino. Per affrontare questi argomenti, mercoledì prossimo (19 aprile), Sinistra con Tambellini porta a Lucca il presidente della Regione, Enrico Rossi. Che, al fianco del sindaco, sarà il protagonista di un’iniziativa pubblica (“prima di tutto il lavoro†è appunto il titolo) che si svolgerà alle 21 nella sala del dopolavoro ferroviario, in via Cavour 123 (davanti la Questura).
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Proprio dal mondo del lavoro provengono i nuovi quattro candidati al Consiglio comunale, che la lista presenta in vista di questo appuntamento: sono Giovanna Guastini, Sandro Bartolini, Marco Vignolo Gargini e Pilade Ciardetti.
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“Sono di San Concordio, professoressa delle scuole superiori attualmente in forza all’istituto tecnico commerciale di Porcari, e sono impegnata nel sindacato, nella CGIL scuola: prima come segretaria provinciale per quattro anni, e oggi come collaboratrice volontariaâ€, racconta di sé Giovanna Guastini.
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“Sono nato nel 1956, sono laureato in Filosofia, abito a Lucca e lavoro al Caaf della CGIL – dice invece Sandro Bartolini, tracciando il suo profilo – In questi anni ho pubblicato alcuni libri: Villaggio Mare Blu (Il Grandevetro), Nacqui Settimino (Stampa Alternativa), Baciami Francese (Pacini Fazzi). Sono un convinto sostenitore della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo e sono appassionato di orticolturaâ€.
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“Nato a Lucca nel 1964, mi sono laureato in Filosofia presso l’Università degli Studi di Pisa – spiega Marco Vignolo Gargini – Sono operatore e mediatore culturale, traduttore e editor; ho scritto opere di narrativa e saggistica. Attualmente precario. Da anni sono impegnato nel movimento LGBTQ e nel mondo del volontariato: mi sono sempre sentito vicino agli ultimi, ai discriminati, agli emarginatiâ€.
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“Laureato in lettere, dopo una vita nella scuola (prima come docente e poi come dirigente scolastico), oggi svolgo servizio volontario nella Caritas diocesana e in quella specifica di San Concordio. In questa veste, coordino un progetto denominato “Solidarietà e lavoro†(già “Voucher- solidarietà â€), che ha lo scopo di creare inclusione e accesso al lavoro per le famiglie in difficoltà – racconta Pilade Ciardetti –, ho fatto parte della CGIL scuola e ho avuto un’esperienza amministrativa in Circoscrizioneâ€.
Fonte: Lo Schermo