Aziende alberghiere ed edilizia sociale sono stati i principali argomenti esaminati il 15 maggio dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente.
Aziende alberghiere. Un regolamento presentato dall’assessora al Turismo fissa le caratteristiche e le modalità di gestione delle aziende alberghiere ed i requisiti tecnico-edilizi ed igienico-sanitari necessari per tale attività . Tra le varie strutture di aziende vengono introdotti gli alberghi diffusi: gli elementi caratterizzanti sono soprattutto la fornitura di servizi di ricevimento localizzati in un centro storico o nelle sue immediate vicinanze, ovvero in borghi o nuclei espressioni delle tradizioni e della cultura dei Comuni montani e collinari che possono essere fruite dal turista nell’ambito del proprio soggiorno. Il regolamento considera come preminenti la qualità dell’offerta, in un’ottica di maggiore competitività sul mercato turistico nazionale e internazionale al fine di migliorarne l’accoglienza, e la valorizzazione del patrimonio edilizio, della cultura e delle tradizioni locali nel pieno rispetto del contesto ambientale ed urbano di riferimento. Inoltre, comprende norme per una maggiore fruibilità delle strutture da parte dei portatori di disabilità , la simbologia grafica per la classificazione delle aziende alberghiere ed i loghi identificativi.
Edilizia sociale. Come proposto dall’assessore alle Politiche sociali e alla Casa, il regolamento sulle procedure di assegnazione degli alloggi di edilizia sociale è stato modificato sulla base delle disposizione della legge regionale n.2/2017 sulla sospensione della decadenza per morosità incolpevole. Pertanto l’ente gestore, dopo tre mesi di morosità nel pagamento del canone di locazione e delle spese accessorie, provvede a darne tempestiva informazione al Comune e all’assegnatario. Il Comune dispone gli opportuni accertamenti per verificare l’oggettiva impossibilità a corrispondere quanto dovuto: in questo caso, l’ente gestore concorda con l’assegnatario l’estinzione della morosità anche attraverso la sottoscrizione di un apposito piano di rientro sostenibile. Se l’assegnatario non sana la morosità o non rispetta il puntuale pagamento delle rate, l’ente gestore procede all’avvio del procedimento di decadenza dall’assegnazione.
La Giunta ha inoltre deliberato:
– su proposta dell’assessora al Turismo, l’affidamento in gestione al Consorzio La Venaria Reale della porzione di Borgo Castello della Mandria attualmente sede degli Appartamenti reali, nonché i criteri per il riconoscimento dei consorzi di operatori turistici di rilevante interesse regionale;
– su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, l’autorizzazione all’Atc del Piemonte centrale per l’utilizzo di 220.000 euro per un intervento di manutenzione straordinaria negli immobili di via Ma scagni e via Tartini a Torino;
– su proposta dell’assessore ai Trasporti, gli elaborati definitivi del Piano della mobilità e dei trasporti e la loro trasmissione al Consiglio regionale per l’approvazione finale.
– su proposta dell’assessore all’Urbanistica, l’indicazione al Consiglio regionale per procedere con l’approvazione del nuovo regolamento edilizio tipo, al quale i Comuni dovranno adeguare i propri regolamenti.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA