Press ESC to close

Firenze 'Firenze Bambini': 120 eventi da tutto esaurito, oltre 25.000 presenze tra bambini e famiglie

Sono state oltre 25mila le presenze a ‘Firenze dei Bambini’, la manifestazione promossa dal Comune di Firenze e organizzata da MUS.E, una partecipazione straordinaria di bambini e genitori.Una rassegna di oltre 120 eventi divisi tra Palazzo Vecchio, Museo Novecento, Biblioteca delle Oblate, Parco delle Cascine, Le Murate, San Niccolò, Istituto Geografico Militare, Istituto degli Innocenti e Opera di Firenze.

Oltre 1.000 i bambini che hanno partecipato il venerdì alle attività della rassegna organizzate da “Chiavi della Città”, il programma stabile di attività dedicato alle scuole del territorio fiorentino, mentre il sabato e la domenica particolarmente apprezzati i laboratori di Autostrade all’Istituto degli Innocenti, la notte al Museo di Palazzo Vecchio – dove i bambini a lume di torcia hanno scoperto i segreti del Palazzo, per poi dormire in sacco a pelo nel Salone dei Cinquecento -, i giochi nel cortile curati da Menarini, e la Città del cibo alle cascine.

«Un evento “virale” – ha sottolineato la vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi – che anche online ha fatto il pieno di partecipanti: oltre 20mila sono stati accessi al sito firenzebambini.it, migliaia di post, tweet e foto condivise, e l’hashtag #firenzebambini trendtopic già durante la giornata di venerdì».

Palazzo Vecchio è stato il ‘salotto’ nel quale esprimere le proprie opinioni e dare forma ai propri desideri – con il consiglio dei bambini in Sala dei Dugento, la Sala d’arme e i cortili sono stati vissuti come una reggia da favola, in cui trasformare i sogni in realtà attraverso il gioco. L’Opera di Firenze e l’antistante piazza Gui hanno ospitato la Città della Musica: da lì ha preso il via il Festival – con un coro gigantesco, che venerdì sera con l’aiuto di Venti Lucenti ha cantato brani dalla Cenerentola di Rossini – . Opera che per tre giorni è stata presa d’assalto dai bambini che hanno potuto scoprire gli strumenti musicali, ma anche partecipare a workshop di danza contemporanea.

La Biblioteca delle Oblate è stata la Città dei Libri, e ha ospitato laboratori sulle storie, letture ad alta voce, castelli di carte giganti, e anche incontri dedicati alle famiglie;

Le arti invece hanno animato il Complesso delle Murate, magicamente animate da spettacoli di danza, di teatro, di musica e di poesia. Ma anche un tuffo nella contemporaneità, con radio e cinema, oltre a una grande sessione di action painting in stile Pollock.

Due cittadelle hanno preso vita al Parco delle Cascine: la Città della Natura, ovviamente, in cui i bambini si sono sperimentati erboristi e hanno giocato nel verde alla ricerca di un tesoro nascosto; la città del Cibo, che nel Centro Visite ha proposto attività per scoprire da dove viene il cibo che mangiamo e i segreti di una corretta alimentazione.

L’Istituto Geografico Militare ha ospitato la Città della geografia, invitando piccoli grandi a partecipare a sperimentazioni, laboratori e attività per vivere un giorno da geografo, imparare a leggere le carte del territorio e della città, comprendere perché esista la gravità e osservare la terra dallo spazio, mentre l’Istituto degli Innocenti si è trasformato nella Città dell’Artigianato, valorizzando la dimensione del fare insita nella storia passata e presente del luogo: artigiani di ogni genere – esperti di ceramica, di incisione, di sartoria, di falegnameria, di profumi, di costumi e di parrucche – hanno animato botteghe, loggiati, spazi e cortili dell’Istituto proponendo una serie di attività che hanno proiettato le nuove generazioni nell’artigianato del futuro.

E nel futuro i bambini hanno realmente viaggiato al Museo Novecento: esperienze interattive sulla città del domani, come la scoperta della “panchina intelligente”, il dialogo con un robot, una sessione speciale di Minecraft, ma anche la creazione di un cartone animato.

Ancora, intorno alla Torre San Niccolò ha vissuto la Città del Gioco: mentre al Museo Bardini le famiglie sono state coinvolge in una sfida a colpi di selfie, ai piedi della torre ha avuto luogo uno spettacolare laboratorio di circo no-stop e sulla cima i sogni dei bambini hanno preso letteralmente il volo. Attività anche sulla spiaggetta in riva all’Arno. A supportare l’organizzazione di Muse e della direzione istruzione, 80 ragazzi dell’ITC Marco Polo impegnati con l’alternanza scuola lavoro nell’assistenza dei piccoli utenti e delle loro famiglie (fn)

Fonte: Comune di Firenze