Trieste, 8 giu – L’obiettivo centrato è stato quello di
rendere fruibile la lirica, simbolo della tradizione culturale
italiana, al maggior numero di persone attraverso l’attività del
Teatro Verdi che ha veicolato l’opera sul territorio ma anche a
livello internazionale, inaugurando il teatro di Dubai.
Questo il concetto espresso oggi a Trieste dall’assessore alla
Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, nel corso
della presentazione della nuova stagione lirico-sinfonica del
Teatro Verdi che partirà il prossimo 10 settembre con il concerto
di Ezio Bosso.
L’assessore in primo luogo ha voluto esprimere un ringraziamento
al sovrintendente Stefano Pace per il successo, in termini di
pubblico (+15 per cento) e di qualità dell’offerta artistica,
della stagione che si sta concludendo, e poi ha ricordato anche
il valore e la competenza di tutti lavoratori del Teatro, i quali
in un momento economicamente difficile si sono messi in
discussione e con sacrifici hanno dato il loro importante
contributo per il conseguimento dei significativi risultati
raggiunti.
In questo Torrenti ha messo in evidenza la capacità di
ammodernarsi e di promuoversi che ha avuto la struttura,
veicolando gli spettacoli e i concerti in Friuli Venezia Giulia,
grazie agli accordi con il Teatro Giovanni da Udine e il Verdi di
Pordenone.
Come ha sottolineato l’assessore, la Regione ha intrapreso la
scelta di valorizzare il Teatro Verdi avvicinandolo il più
possibile ad una vasta platea di pubblico, anche da un punto di
vista generazionale, rafforzandone in questo modo il ruolo a
livello regionale e nazionale, senza dimenticare l’attività oltre
i confini, che nella prossima stagione vedrà pienamente operativo
il recente accordo con il Teatro Nazionale Sloveno di Maribor.
Da parte sua il sovrintendente Pace, riconoscendo l’operato
determinante svolto dalla Regione a supporto dell’attività del
Teatro, ha parlato di un grande team che ha saputo portare agli
spettacoli un numero crescente di spettatori, non solo a Trieste
ma in tutto il Friuli Venezia Giulia. Pace ha altresì ringraziato
i privati che sostengono la Fondazione lirica e che rappresentano
un impegno civico fondamentale.
ARC/GG/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia