Press ESC to close

[REGIONE PIEMONTE] Istituto del Vermouth di Torino

Nella splendida location del Museo nazionale del Risorgimento, in piazza Carignano a Torino, il 27 giugno è stato presentato ufficialmente l’Istituto del Vermouth di Torino. L’organismo è stato costituito il 7 aprile 2017 da 15 aziende produttrici, per rappresentare in Italia e nel mondo la storica bevanda, nata storicamente nel capoluogo piemontese, che ha ottenuto il riconoscimento di denominazione Igp “Vermouth di Torino”. 

Il decreto emanato il 22 marzo 2017 dal Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali riconosce infatti l’Indicazione geografica protetta per il vino liquoroso torinese: “Il Vermouth di Torino è il vino aromatizzato ottenuto in Piemonte a partire da uno o più prodotti vitivinicoli italiani, aggiunto di alcol, aromatizzato prioritariamente da Artemisia unitamente ad altre erbe, spezie”.

“La Regione, attraverso l’Assessorato all’Agricoltura e con il coinvolgimento degli uffici competenti, ha recepito le esigenze della stragrande maggioranza della produzione e ne ha gruidato il pecorso insieme alle associazioni di categoria – ha spiegato l’assessore regionale all’Agricoltura, Giorgio Ferrero – E’ il completamento di leggi europee che riconoscevano dal 1991 la denominazione di “Torino”: in mancanza di un apposito regolamento attuativo sulla produzion, vi era il rischio di vedere decaderein completo la protezione. In atetsa della trasformazione in legge europea, funzionari da Bruxelles hanno fatto sapere che questa legge con la sua documentazione è tra le migliori mai viste sinora. Tengo inoltre a sottolineare l’utilizzo del vino italiano e soprattutto delle Doc e Docg del Piemonte nella versione ‘Riserva’. Senza dimenticare l’artemisia piemontese che, insieme alle altre essenze, rimarca il territorio quale elemento qualificante del Vermouth di Torino”. 

Il presidente dell’Istituto del Vermouth di Torino, Roberto Bava ha ricordato: “L’associazione è la dimostrazione di come sia possibile unire gli intenti di attori così diversi per dimensione, storia, caratteristiche aziendali al fine di conseguire obiettivi comuni: promozione e salvaguardia di un bene comune”.

L’Istituto rimane un organismo aperto, al quale potranno unirsi altre aziende che vogliano condividere gli scopi e le attività di promozione della denominazione per una diffusione del prodotto sui mercati internazionali. 

Disciplinare di produzione Vermouth di Torino

 

 

Author Alessandra Quaglia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA