Firenze Donella Verdi (Frs-SI): “Non sono previsti altri migranti a Firenze ma l'assessora Funaro dice: “Basta migranti a Firenze”

“Funaro dice, tra le altre cose: “Basta migranti a Firenze. Abbiamo già dato. Non vogliamo aprire nuove strutture per l’accoglienza”, nonostante non siano previsti arrivi di altri migranti a Firenze, come ha comunicato la Prefettura in una nota dell’8 luglio.

L’Assessora Funaro dice che ogni Comune debba fare la sua parte (e su questo siamo certamente d’accordo), ma aggiunge anche, rispondendo ad una mia domanda d’attualità presentata in Consiglio comunale, che “a un certo punto si deve mettere un freno, per gestire quello che ha già da gestire”.

Dai numeri forniti – prosegue Donella Verdi di Firenze riparte a sinistra-Sinistra italiana – risulta che i migranti sono appena lo 0,33 per cento sul totale della popolazione.

Non si capisce il bisogno dell’Assessora di fare queste affermazioni, nonostante la Prefettura abbia affermato che non ci siano altri migranti a Firenze e che le 600 persone smistate a fine giugno non abbiano interessato Firenze.

Le disinvolte affermazioni dell’Assessora su un tema così delicato, come quello dell’accoglienza, quando si dice preoccupata per la tenuta del tessuto sociale, ci paiono finalizzate a creare in città un allarme ingiustificato, assecondando e cavalcando le paure di chi grida all’invasione. Mentre invece contraddice ciò che afferma di voler essere Firenze, una città operatrice di Pace, la città che, sulle orme di La Pira, per due anni di seguito ha raccolto i sindaci del mondo per costruire politiche di pace contro le guerre (ma promettendo progetti di cooperazione ancora da vedere).

Queste affermazioni forse denotano il bisogno di allinearsi alle nuove politiche securitarie del governo, che parla alla pancia e non alla testa delle persone, che fa accordi con i regimi da cui i richiedenti asilo stanno scappando. Forse perché incoraggiata dalle parole dal suo segretario di partito quando dice, copiando Salvini, di “aiutarli a casa loro”, sperando così di carpire alle prossime elezioni qualche voto in più …ma è dimostrato che alle brutte copie sono preferiti gli originali.

“Noi abbiamo già dato” dice l’Assessora, ma chi ha già dato sono le migliaia e migliaia di persone morte in mare o nel loro paese per la guerra. Paesi – conclude Donella Verdi – a cui anche l’Italia vende o ha venduto armi, sfruttandone magari i territori e provocandone la desertificazione. Come pure le migrazioni di cui poi hanno paura…”. (s.spa.)