Arriverà a Firenze, dal 27 al 29 settembre prossimi, Didacta, la fiera scientifica sul mondo dell’istruzione e della formazione. L’evento si svolgerà alla Fortezza da Basso di Firenze ed è stato presentato in Regione alla presenza dell’assessore regionale all’istruzione Cristina Grieco, del direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Domenico Petruzzo, della vicesindaca di Firenze Cristina Giachi, dell’assessora a Turismo e relazione internazionali del Comune di Firenze Paola Concia e dal presidente di Indire Giovanni Biondi. Ad organizzare Didacta in via diretta è Firenze Fiera. Del comitato organizzatore dell’edizione italiana, accanto a Firenze Fiera ed oltre a Didacta International, fanno parte anche la Regione Toscana, il Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica, il Comune di Firenze, la Camera di Commercio di Firenze, l’istituto di ricerca Indire, Convention & visitors bureau di Firenze ed Itkam ossia la Camera di Commercio italiana in Germania. L’incontro con i giornalisti si è svolto al termine di un seminario in cui la manifestazione è stata presentata agli addetti ai lavori e durante il quale è stato letto un messaggio inviato dalla ministro Valeria Fedeli.
Scopo del programma è costituire un luogo di incontro tra gli operatori del settore e le Istituzioni che a vario titolo ruotano attorno al mondo della scuola. Didacta rappresenta però anche un evento formativo e di conoscenza, in cui gli operatori potranno apprendere le nuove tendenze della didattica e confrontarsi sulle tematiche di maggiore attualità , rendendo così questo evento anche un’importante occasione di approfondimento e di valorizzazione professionale. Didacta Italia intende favorire il dibattito sul mondo dell’istruzione e creare un luogo di incontro tra le scuole e le aziende del settore ed i fornitori di servizi. La manifestazione è rivolta in particolare a docenti, dirigenti scolastici, educatori, formatori e rappresentanti istituzionali, oltre a professionisti ed imprenditori del settore. Indire, che è l’Istituto nazionale di documentazione e ricerca educativa, è il partner scientifico della manifestazione.
La fiera, che è dedicata a don Lorenzo Milani, prete ed educatore, propone oltre ottanta workshop che spaziano dall’innovazione del modello educativo al rapporto tra scuola e lavoro, dalla robotica allo studio di nuovi arredi e tecnologie integrate. A questi vanno aggiunti quelli dedicati all’approccio musicale, con la partecipazione di personalità di grande livello, come ad esempio Paolo Fresu, chiamato a promuovere l’esperienza musicale precoce nei servizi educativi. Di assoluta attualità , inoltre, sono i workshop dedicati alle tematiche di educazione comparata e il rapporto tra scuola e lavoro, che puntano a proporre una riflessione sulla problematica del divario tra l’attività scolastica, le conoscenze in uscita e il mondo del lavoro.
“E’ la prima volta che Didacta, la fiera scientifica sul mondo dell’istruzione e della formazione che da oltre mezzo secolo attrae più di centomila visitatori all’anno in Germania, esce dai confini tedeschi scegliendo peraltro l’Italia e Firenze – ha commentato Grieco -. Per noi questo è un motivo di orgoglio. La Regione Toscana ha lavorato fin da subito con impegno, assieme agli altri partner, affinché l’evento sia costruito in maniera ottimale. Abbiamo curato gli aspetti organizzativi e scientifici in modo completo ed esaustivo. Sarà la più grande fiera sulla scuola mai organizzata in Italia. Sarà la fiera sul futuro della nostra scuolaâ€.
“Questo appuntamento – ha dichiarato la vicesindaca Giachi – è la dimostrazione plastica che la scuola è un bene di tutti e che interessa l’attività di tutti non solo per il patrimonio di valori che esprime ma anche per il suo ruolo chiave per lo sviluppo civile della comunità . Mi auguro che Didacta segni una direzione: che la scuola continui ad essere al primo posto nelle agende di Governo com’è stata negli ultimi anni con la Buona Scuola, segnando una forte discontinuità rispetto al passato. Oggi finalmente cominciano ad esserci risorse per pensare a sviluppo e innovazione della scuola, e Didacta rappresenta questa fase e interessa tuttiâ€.
“Conosco Didacta da anni e ho lavorato a lungo per contribuire a portarla in Italia – ha sottolineato l’assessora Concia -. La scelta di Firenze non è casuale: è invece il segno che la nostra non è solo la città del Rinascimento e della bellezza, ma anche dell’innovazione. Vogliamo che Firenze diventi un punto di riferimento nel Paese proprio per l’innovazione e la scuolaâ€. (edl)
Fonte: Comune di Firenze