(Acs) Perugia, 31 Luglio 2017 – Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) annuncia la presentazione di una mozione con cui si chiede alla Giunta regionale di “predisporre, nel quadro di un rapporto convenzionale da definire con la dirigenza scolastica regionale e il supporto tecnico scientifico dell’Università degli Studi di Perugia, un programma didattico sperimentale, che interessi almeno 1000 studenti in Umbria, nell’ambito delle diverse tipologie formative sino alla maturità scolastica, includendo i telefoni multimediali come strumenti didattici integrativi e prodromici all’inserimento nel sistema lavorativo (anche attraverso i Social Network). Inoltre si propone di finanziare, da parte della Regione Umbria, anche utilizzando misure europee legate all’innovazione (FESR), 1000 telefoni multimediali per l’utilizzo a fini didattici, con le necessarie dotazioni di sperimentazione, per l’anno scolastico 2018/2019â€.
“Negli ultimi dieci anni – spiega Ricci – stiamo passando da linee guida del MIUR (Ministero Istruzione Università e Ricerca) preclusive dell’utilizzo in classe del telefono multimediale, per evitare distrazioni, ad un suo impiego come strumento didattico integrativo. Secondo dati recenti sono il 56 per cento le aule scolastiche Italiane che risultano cablate e più del 50 per cento delle scuole promuovono l’utilizzo di strumenti digitali in classe che ormai sono competenze tecniche necessarie anche per l’inserimento lavorativoâ€. RED/pg
Fonte: Regione Umbria