Il bando intende promuovere la realizzazione di iniziative di cooperazione dirette a:
– favorire un impatto socio economico di lungo periodo sui territori di intervento con ricadute
anche sul territorio regionale;
– favorire la creazioni di reti tra attori capaci di facilitare percorsi di internazionalizzazione;
– sostenere le politiche di decentramento e il rafforzamento della governance a livello locale e
democratizzazione delle autonomie locali dei Paesi partner;
– favorire la creazione di cornici istituzionali tra i territori;
– favorire la complementarietà e le sinergie con l’azione di cooperazione internazionale attuata
dal Governo italiano nelle medesime aree geografiche e tematiche;
– favorire la valorizzazione degli immigrati attraverso il loro inserimento socio-economico nel
territorio sardo e la promozione di possibili percorsi di rientro nei paesi di provenienza;
– promuovere azioni di educazione alla cittadinanza mondiale.
Le proposte progettuali possono essere presentate in forma associata da soggetti appartenenti alle seguenti tipologie:
– comuni del territorio Regionale;
– associazioni di volontariato e/o organizzazioni non governative riconosciute dal Ministero degli Affari Esteri;
– università e istituti di ricerca;
– imprese, forme di associazione tra le medesime e loro consorzi.
Gli interventi dovranno riguardare le quattro aree tematiche previste (promozione dei diritti umani, parità di genere, partecipazione democratica, miglioramento della governance e sostegno della società civile, agricoltura, sicurezza alimentare e accesso all’acqua, sviluppo umano, salute, educazione, sviluppo economico endogeno, inclusivo e sostenibile, del settore privato) e le seguenti aree geografiche: Africa Sub-Sahariana: Senegal , Mediterraneo: Tunisia, Europa Orientale: Bielorussia.
Potranno inoltre essere finanziate iniziative di capitalizzazione e di consolidamento dei risultati raggiunti con le precedenti iniziative nei seguenti Paesi considerati prioritari sulle base delle indicazioni ministeriali: Africa Sub-Sahariana: Etiopia, Kenya; Medio Oriente: Libano, Palestina.
Per quest’anno, le risorse complessivamente disponibili ammontano a 140 mila euro.
Le proposte dovranno pervenire entro il 1 ottobre 2017 esclusivamente tramite Pec all’indirizzo:
presidenza.dirgen@pec.regione.sardegna.it;
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Servizio Rapporti internazionali e con l’Unione
Europea, nazionali e regionali, Viale Trento n.° 69 –-09123 Cagliari, al seguenti recapiti:
telefono: 070 606 2236/4506
email: sipilleri@regione.sardegna.it;; mcrotti@regione.sardegna.it;
Consulta i documenti;
Informazione a cura dell’Urp della Presidenza
Fonte: Regione Sardegna