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Firenze Lavori estivi delle scuole, interventi per oltre 8 milioni di euro. Sopralluoghi in 5 cantieri della vicesindaca

Oltre 8 milioni e 360 mila euro di interventi estivi nelle scuole fiorentine: a tanto ammontano i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria che questa estate interessano numerosi istituti scolastici di vari gradi, in cinque dei quali questa mattina ha fatto un sopralluogo la vicesindaca Cristiana Giachi con i tecnici del Comune, che hanno progettato e seguito l’esecuzione delle opere, per verificare con mano l’avanzamento dei lavori.

Il giro nei cantieri è iniziato nel Quartiere 5 all’asilo nido Pinocchio per poi proseguire alla scuola per l’infanzia ed elementare Matteotti. Tra i presenti anche la presidente della Commissione territorio Alessandra Innocenti. Le tappe successive si sono svolte nel quartiere 4 dove la vicesindaca ha visitato i cantieri delle scuole secondaria di primo grado Ghiberti, del comprensivo Niccolini e della primaria della Montagnola.

I lavori in corso nelle scuole dei cinque quartieri sono di diverse tipologie: si va, solo per fare alcuni esempi, dagli adeguamenti alla normativa per la prevenzione degli incendi all’installazione di barriere anti rumore (scuole Rodari e Diaz), passando dal rifacimento della copertura a terrazza della scuola Vamba fino al rifacimento di coperture e facciate, alla sostituzione di infissi e pavimenti e alla ristrutturazione dei servizi igienici.

Da inizio mandato ad oggi sono stati investiti 32 milioni e 733 mila di euro nell’edilizia scolastica (comprensivi dei 12 milioni per la ricostruzione della Dino Compagni, già finanziata con un mutuo acceso dal Comune) a cui si aggiungono oltre 8 milioni (8.365.585 euro) per la bonifica dall’amianto, la demolizione e la costruzione del biennio dell’Isis Da Vinci. Importante anche l’operazione di rimozione dell’amianto: dal 2014 ad oggi sono stati rimossi 181.751 chilogrammi di amianto dalle scuole della città, di cui 35 tonnellate solo questa estate.

“L’intervento di rimozione dell’amianto dall’asilo nido Pinocchio è uno degli ultimi per arrivare ad essere, alla fine del mandato, la prima città italiana ‘amianto free’ nelle scuole – ha detto la vicesindaca Giachi. Questa estate ha visto concretizzarsi su questo fronte tre grossi interventi, che sono questo, la demolizione del biennio dell’Isis da Vinci e la rimozione dell’amianto da via Assisi dalla ex scuola Barsanti, attualmente uno spazio dedicato ad ospitare associazioni sportive e non con attività pomeridiane e mattutine. Abbiamo dato, quindi, un colpo decisivo alla rimozione di questo materiale che è fastidioso comunque da manutere, ma assolutamente in sicurezza nelle nostre scuole. È bene rimuoverlo ogni volta che si può e noi siamo arrivati quasi in fondo a questo lungo percorso”. “Questa estate sono molti gli interventi che realizzeremo nelle nostre scuole – ha spiegato la vicesindaca -, per la manutenzione e per migliorare la funzionalità degli istituti. Le vacanze estive, con la pausa dalle lezioni, sono un momento prezioso per eseguire i lavori necessari anche se è un momento difficile sia per le condizioni climatiche che per le condizioni amministrative dei finanziamenti che non sempre seguono le necessità degli interventi. Però, con una buona organizzazione e programmazione siamo riusciti in questi anni a fare interventi importanti in estate per far fronte ai bisogni di manutenzione ordinaria e straordinaria”.

All’asilo nido Pinocchio, prima tappa delle cinque in programma questa mattina, sono in dirittura d’arrivo i lavori di sostituzione del tetto: l’intervento è consistito nella bonifica e nella successiva rimozione della vecchia copertura in cemento amianto e nella realizzazione della nuova con pannellature metalliche coibentate. I lavori, dell’importo complessivo di 49.577 euro, dovrebbero terminare la settimana prossima.

La scuola Matteotti, seconda scuola visitata, come altre scuole del quartiere 5, è interessata da interventi di manutenzione straordinaria degli infissi (l’importo del progetto che interessa varie scuole, tra cui l’Isis da Vinci è di 200 mila euro) e di rifacimento dei pavimenti (lo stesso intervento interessa la scuola Mameli per un valore complessivo pari a 167mila euro). I lavori di manutenzione straordinaria degli infissi interessano il triennio dell’Istituto Da Vinci e la scuola Matteotti, dove vengono sostituiti 35 infissi risalenti alla costruzione (ai primi del secolo scorso) e ormai non più adeguati.

All’Isis Da Vinci, invece, sono stati sostituiti 31 infissi tra il piano terreno con gli uffici e la presidenza e il piano primo con la biblioteca, aperta al pubblico anche in orario extrascolastico, parte dell’aula magna e il locale riunioni. I nuovi infissi sono in pino lamellare e hanno una camera d’aria con gas argon per migliorare le prestazioni termiche. A proposito, invece, dell’intervento sui pavimenti, i lavori consistono nella realizzazione di uno nuovo in gres porcellanato antiscivolo sulla gran parte dei corridoi per un totale di circa 800 mq.

Al comprensivo Niccolini è in corso, invece, un intervento di consolidamento del tetto, che consiste nella sostituzione delle parti strutturali lignee degradate nel rispetto delle normative di risparmio energetico. Inoltre, l’intervento prevede la realizzazione di un impalcatura di sottotetto leggero in pannello sandwich sorretto da un reticolato di profili metallici in sostituzione dell’impalcatura esistente. Nel sottotetto è prevista anche la realizzazione di un impianto di illuminazione. Le opere hanno un valore complessivo di 640 mila euro. Nel complesso sull’immobile, sul quale è stato eseguito un importante intervento di valorizzazione artistica e architettonica, è stato investito oltre 1 milione di euro nel biennio 2016-2017, di cui 400 mila euro per gli infissi lo scorso anno.

Alla scuola secondaria di primo grado Ghiberti sono in corso i lavori di riqualificazione dell’ex palestrina per adibirli a laboratori creativi, secondo le richieste della dirigenza scolastica. Gli interventi in fase di realizzazione hanno un costo totale pari a 48.678 euro. Nello specifico, tra i vari lavori ci sono l’installazione di nuovi infissi, la realizzazione di un nuovo pavimento in gres ceramico in tutti i locali e di una contro parete in cartongesso per regolarizzare le murature dei locali e il rifacimento dell’impianto elettrico dell’ex palestrina.

Ultima tappa del sopralluogo è stata la scuola primaria la Montagnola, dove i lavori sono terminati il 7 agosto in anticipo rispetto al crono programma. La scuola è stata interessata da due cantieri con tipologie diverse di lavori svolti in contemporanea. Nel cantiere che ha interessato il quadrante B dell’edificio sono stati eseguiti lavori di consolidamento delle coperture delle aule e dei servizi igienici (per un costo totale di 300 mila euro). Tra i vari interventi è stato eliminato anche il controsoffitto esistente pesante e pericoloso, poiché realizzato in latero-cemento intonacato, ed è stato consolidato il solaio di copertura. Inoltre, è stata realizzata una controsoffittatura in pannelli di fibra. E per l’illuminazione artificiale delle aule si sono utilizzate lampade a led al fine di migliorare il risparmio energetico. A completamento dell’intervento sono stati infine sostituiti gli infissi interni in legno e i cassonetti avvolgibili. I lavori svolti nel secondo cantiere sono consistiti nella revisione delle fosse biologiche e degli impianti di scarico nei locali di pertinenza del refettorio al piano seminterrato (costo totale opera 115 mila euro). (fp)

Fonte: Comune di Firenze