PORCARI – ALDES è realtà poco conosciuta al grande pubblico, ma che da anni costituisce un’autentica eccellenza in campo nazionale per la sperimentazione coreografica fra danza e arti visive, danza e nuove tecnologie, danza e teatro, realizzando spettacoli, video, installazioni, performances e manifestazioni che hanno come oggetto il corpo, il movimento e la loro rappresentazione.
Â
Di recente, all’associazione guidata da Roberto Castello, che dal 2011 ha sede a Porcari, è arrivato un doppio riconoscimento del Premio Ubu 2018: un Premio Speciale al progetto ALDES per il costante lavoro di ricerca coreografica unito alla ricerca di nuovi pubblici ed uno ad Andrea Cosentino, uno dei 12 artisti della squadra – 10 sono italiani, più una giovane danzatrice-coreografa iraniana e un curioso giocoliere irlandese – per la sua lunga opera di decostruzione dei linguaggi televisivi attraverso la clownerie.
Â
Il sindaco Leonardo Fornaciari ha voluto ricevere in Municipio Roberto Castello e Alessandra Moretti, per conoscere meglio questa bella realtà che ha sede in paese e congratularsi per il prestigioso riconoscimento ottenuto a livello nazionale. Nell’incontro si è parlato anche della possibilità di esplorare progetti comuni per valorizzare ulteriormente l’auditorium della Fondazione Cavanis.
Â
“La nostra casa è a Porcari – ha detto Castello – e siamo molto dì felici di questa scelta. Giriamo il mondo per mettere in scena le nostre proposte, ma abbiamo uno spazio di 500 metri quadrati a due passi dalla stazione, che ci permette di ospitare con assoluta comodità gli artisti che arrivano da fuoriâ€.
Â
“Ci fa estremo piacere sapere che all’interno della nostra comunità operi una realtà culturale di questo livello – gli ha fatto eco il sindaco -, capace di sperimentare con coraggio forme di arte contemporanea tutt’altro che convenzionali. È il segno che questa terra sa esprimere il meglio non solo nel comparto industriale che pure l’ha resa famosa in tutto il mondoâ€.
Fonte: Lo Schermo