Porcari (LUCCA) –

Sarà su due piani e aprirà i battenti verso la metà di settembre. L’azienda valuterà eventuali profili da assumere Â
aulla. Buone notizie sul fronte del lavoro con l’annuncio dell’apertura di uno store della Upim ad Aulla. Secondo quanto appreso da Il Tirreno, seguendo la tabella di marcia che è stata prefissata, il negozio dovrebbe aprire i battenti a metà settembre. E in conseguenza dell’apertura del nuovo store, fa sapere l’aziewnda, verranno valutati eventuali profili da inserire.. Si tratterà di un negozio particolarmente ampio, dato che lo store andrà a occupare una superficie su due livelli, con un’offerta che varierà molto. Al piano terra infatti ci sarà lo spazio per i reparti uomo e donna, mentre il primo piano sarà interamente dedicato al reparto per bambini, nella linea dedicata e denom inata Blu kids. La nuova Upim sorgerà accanto all’Oviesse Kids.
È un ulteriore tassello della catena Upim, che fa capo al colosso di abbigliamento e accessori Oviesse. In Toscana la catena ha ulteriori 11 punti vendita: a Firenze, uno a Lucca e a Porcari, uno a Pontedera, Livorno, Barberino Val d’Elsa, Massa, Castelnuovo Garfagnana e due a Grosseto.
E l’annuncio, come già accaduto nello store aperto due anni fa a Massa, è un’opportunità di lavoro per i tanti giovani, e non solo, apuani speranzosi di trovare un impiego nella loro città e che invieranno, al più presto, la loro candidatura, appena sarà ufficializzata l’apertura.
Per aprire un franchising, secondo le condizioni che la stessa Upim fornisce sul suo sito, le condizioni del punto vendita devono prevedere un mercato di più di 15mila abitanti, con un punto vendita dalla superficie minima di 400mq situtato in centri storici, quartieri ad alta intensità abitativa e centri commerciali. Per quanto riguarda il personale di vendita, l’indicazione è che dipenderà dalla superficie di vendita e dal traffico commerciale. Dunque al momento non è possibile specificare se e quanto fabbisogno di personale ci sarà all’interno del nuovo punto vendita. Bisognerà aspettare comunicazioni dell’azienda in tal senso. —
Fonte: Il Tirreno