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Adottato il Piano Strutturale Intercomunale della Piana di Lucca da Capannori, Altopascio, Porcari e Villa Basilica

Il piano strutturale intercomunale della Piana di Lucca è stato approvato dai consigli comunali di Capannori, Altopascio, Porcari e Villa Basilica, i quattro comuni coinvolti. Grazie ad un significativo processo di partecipazione, che ha visto l’arrivo di molteplici contributi da parte di cittadini, settori produttivi e commerciali, ordini professionali e associazioni, è stato possibile realizzare il piano. In seguito, ci sarà un ulteriore passaggio con i professionisti e gli ordini professionali, a cui verrà riservata una giornata di studio dettagliato, mentre si prevede che a metà gennaio inizi il periodo dedicato alle osservazioni: l’obiettivo è garantire il massimo coinvolgimento e partecipazione della cittadinanza durante i 60 giorni riservati alle osservazioni del Piano.

Ciò che è stato fatto prima della fine dell’anno nei vari consigli comunali, come evidenziato dagli assessori all’urbanistica, Giordano Del Chiaro (Capannori), Daniel Toci (Altopascio), Simone Giannini (Porcari) e Giordano Ballini (Villa Basilica), rappresenta un passaggio fondamentale. L’adozione del Piano ci consente di pensare al futuro della Piana non più come quattro diverse aree, ma come un unico ente.

Il Piano fornisce un quadro aggiornato e dettagliato di tutto il territorio relativamente agli studi idraulici, idrogeologici, geologici e sismici; agli studi ecosistemici, al patrimonio ambientale e paesaggistico, oltre che alla presenza di insediamenti urbanizzati, nuclei storici, aree produttive, infrastrutture, sistemi insediativi, sistema rurale e le caratteristiche del territorio agricolo.

“Con questo Piano, definiamo i confini del territorio urbanizzato di ogni area”, continuano, “e ciò ci permette di pianificare in modo adeguato, sostenibile e prospettico per il futuro. Le strategie includono diversi punti di forza: recupero di grandi volumi abbandonati; rafforzamento delle aree produttive esistenti; esclusione di discariche e inceneritori; rifiuto di aziende a rischio di incidente significativo; valorizzazione dei parchi territoriali e delle aree di pregio ambientale; attenzione alle energie rinnovabili; recupero del patrimonio edilizio esistente; ampliamento e miglioramento degli spazi e dei servizi pubblici”.

IL PERCORSO. Il processo è iniziato con il consolidamento di una profonda e stretta collaborazione tra i Comuni della Piana di Lucca che, con l’ausilio di finanziamenti specifici e significativi dalla Regione Toscana, hanno aderito a una pianificazione urbanistica coordinata per un territorio omogeneo in cui vivono, studiano e lavorano migliaia di persone e in cui operano numerose imprese.
Dopo un momento collettivo di partecipazione che ha permesso ai Comuni di raccogliere decine di contributi e suggerimenti per la nuova pianificazione da parte di ordini professionali, imprese, associazioni e singoli cittadini, gli incaricati hanno lavorato allo studio e all’aggiornamento dell’attuale conoscenza del territorio. Successivamente, le strategie di sviluppo e valorizzazione del territorio intercomunale proposte dalle quattro amministrazioni sono state presentate alla Regione Toscana durante una conferenza di copianificazione: questo step ha delineato gli obiettivi comuni della nuova pianificazione. Infine, il Piano è stato approvato nei rispettivi consigli comunali prima della fine del 2023.

2024-01-04 21:14:24