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Due nuovi medici per l’emergenza pronto soccorso a Lucca. Attivati altri posti letto per il sovraffollamento

Pronto soccorso di Lucca, l’Asl ammette le difficoltà “che persistono a causa della mancanza di personale necessario” ma sostiene che le misure correttive adottate negli ultimi mesi hanno permesso “di resistere l’urto nel periodo delle vacanze natalizie, notoriamente complesso da gestire, grazie al sistema ammissioni-ricoveri-dimissioni che ha funzionato bene, grazie a un monitoraggio quotidiano e alla collaborazione di tutti i professionisti e reparti dell’ospedale”. A breve si prevede l’arrivo di due nuovi medici per il pronto soccorso e sono stati attivati nuovi posti letto sia nell’area medica che chirurgica per gestire l’affollamento.

L’azienda Usl Toscana nord ovest risponde così alle questioni sollevate dal consigliere comunale Alessandro Di Vito: “Nel periodo dall’1 al 31 dicembre 2023, al Pronto soccorso dell’ospedale di Lucca – si legge in una nota – si sono registrati in totale 4.836 visite, a seguito delle quali sono stati necessari 637 ricoveri. Rispetto allo stesso periodo del 2022, c’è stato un aumento di circa il 9%. Il giorno con il maggior afflusso nel dicembre 2023 è stato domenica 31, con ben 206 visite. Questa tendenza si conferma anche nei primi giorni del 2024: dal 1° al 7 gennaio ci sono stati 1.043 accessi con 125 ricoveri e il “picco” si è registrato martedì 2 gennaio con 180 visite”.

Alla fine del 2023 e all’inizio del 2024 al San Luca, come in altri ospedali aziendali, si sono registrati numeri alti, con pazienti principalmente anziani affetti da bronchite e influenza (meno da polmonite). “Questo ha causato – spiega l’Asl -, in alcuni specifici giorni festivi, evidenti problemi nella gestione dei pazienti da parte del personale, che ha comunque lavorato con dedizione e competenza per minimizzare i disagi. Il sistema ha retto, non solo grazie alla disponibilità e all’impegno del personale, ma anche grazie alle molteplici misure adottate dall’Asl negli ultimi 18 mesi in questo ambito”.

Innanzitutto, spiega l’Asl, è stato “fornito supporto medico per il pronto soccorso, anche superiore al 30% dell’orario previsto dalla delibera regionale. È stata inoltre introdotta la figura del gestore dei letti disponibile 12 ore al giorno (6 ore nei giorni festivi). È stato anche implementato un professionista, noto come flussista, come ricordato anche dal dottor Di Vito nel suo recente intervento. Negli ultimi mesi, i percorsi di triage sono stati potenziati con l’intento di elaborare ulteriori azioni di miglioramento in questo ambito per il 2024”.

Sono stati poi attivati 2 posti letto di ‘ricovero immediato’ (Ar), con la comunicazione di attivazione di ulteriori due posti letto dello stesso tipo prevista per il 1° febbraio e con l’intento di raggiungere un totale di 6 letti nel corso del 2024.

“Vale la pena evidenziare – prosegue l’Asl – l’inizio delle attività dell’unità operativa di accoglienza precoce all’interno dell’area medica con 12 posti letto e l’attivazione di 8 letti monitorati di degenza ordinaria (livello 2A) che diventeranno 12 dal 1 febbraio 2024. Inoltre, dal 1 gennaio sono stati aperti 10 letti nell’area chirurgica che permettono di attuare le misure previste per l’affollamento (letti buffer) senza ridurre le attività chirurgiche programmate. È presente anche l’ambulatorio Codici bianchi con la partecipazione dei medici della Continuità assistenziale, che nonostante le note difficoltà nel reperire personale, contribuisce comunque a coprire i turni in tutte le sedi ex Guardia medica”.

Lo scorso 20 dicembre si è concluso il concorso per gli specialisti in medicina d’urgenza: la graduatoria ufficiale sarà disponibile a metà gennaio e l’Asl prevede di far arrivare presto due nuovi medici al San Luca, che hanno scelto Lucca come sede di lavoro.

“La direzione dell’azienda Usl Toscana nord ovest – si legge in una nota – desidera ringraziare tutto il personale dell’ospedale e gli operatori che, alternandosi dagli altri territori, vengono a Lucca per coprire i turni mancanti, nonostante la situazione difficile in atto”.

2024-01-09 17:14:00