Continua la collaborazione tra il Comune di Porcari e l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca. Seguendo il dettagliato studio di fine gennaio sul Giorno della Memoria, indirizzato agli studenti della scuola media Enrico Pea, il professore Jonathan Pieri farà ritorno a Porcari per il Giorno del Ricordo.
Venerdì (9 febbraio) alle 21, lo specialista dell’Isrec presenterà al pubblico dell’auditorium Vincenzo Da Massa Carrara la proiezione del documentario Gli esuli istriani, fiumani e dalmati a Lucca. Il film, prodotto nel 2013, illustra la storia e l’esperienza personale di circa 1200 individui che, dopo la cessione dei territori giuliano-dalmati alla Jugoslavia al termine della Seconda guerra mondiale, hanno lasciato le loro case, attraversato il confine ed sono arrivati a Lucca, accolitati dal Real Collegio. Il primo gruppo di cittadini italiani in fuga raggiunsero Lucca esattamente il 9 febbraio di 77 anni fa. L’accesso è gratuito fino a esaurimento posti.
La mattina del 14 febbraio, il professore Jonathan Pieri dell’Isrec parlerà ancora agli studenti della scuola media Enrico Pea, esaminando le tensioni del confine orientale durante e dopo la Seconda guerra mondiale.
Ecco le parole di Eleonora Lamandini, assessore alla cultura e alle politiche formative del Comune di Porcari: “La storia del ventesimo secolo è contrassegnata da eventi dolorosi e avvenimenti da conoscere e comprendere. Un impegno che a Porcari abbiamo intrapreso con grande serietà e che portiamo avanti sia nelle scuole, con un linguaggio adatto ai più giovani, sia creando opportunità di studio per i cittadini adulti. Ricordare è un dovere collettivo e questi sono anni fondamentali: la generazione che ha vissuto direttamente la Seconda guerra mondiale sta progressivamente passando il testimone a chi è nato dopo. Prendersi cura di queste storie significa promuovere la consapevolezza, riflettere sul perché e insegnare alle nuove generazioni a interrogarsi sul passato e sul presente”.
Il Giorno del Ricordo è una commemorazione civile italiana istituita nel 2004 e celebrata il 10 febbraio di ogni anno con l’obiettivo di “preservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo delle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della complessa questione del confine orientale”.
2024-02-05 15:02:44