Al fine di ridurre il rischio di superare il limite giornaliero di polveri sottili, i Comuni di Lucca, Capannori, Altopascio, Porcari e Montecarlo, per proteggere la salute dei cittadini, hanno deciso, sulla base del Pac d’area, di rilasciare un nuovo decreto per ricordare e sottolineare che fino al 31 marzo prossimo permane il divieto di bruciare biomassa all’aperto (come l’incendio dei rifiuti vegetali provenienti da attività agricole e forestali, la pulizia di parchi, giardini e aree agricole, boschive o verdi, da attività di cantiere, artigianali, commerciali o di servizi o produttive in genere). Continua anche il divieto di utilizzazione di generatori di calore alimentati a biocombustibili solidi, con classe di emissione inferiore a “3 stelle”, inclusi i focolari aperti, a meno che non costituiscano l’unico sistema di riscaldamento.
Sono esclusi dal divieto quei generatori di calore che rappresentano l’unico sistema di riscaldamento per l’abitazione o che sono utilizzati nelle zone collinari e montane situate a più di 200 metri sul livello del mare.
Fino al 31 marzo prossimo, è anche introdotto il limite di 18°c (con tolleranza di 2°c) per la temperatura media nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali, nei locali pubblici e negli edifici pubblici ad eccezione delle strutture sanitarie. Per gli esercizi commerciali e gli edifici con accesso al pubblico continua l’obbligo di tenere chiuse le porte di ingresso.
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2024-02-29 15:40:57