Il candidato al consiglio comunale con Fratelli d’Italia Tommaso Bartoli è convinto: “L’utilizzo della tecnologia è indispensabile per eliminare questa piaga stradale”.
“Sappiamo tutti che troppo spesso le nostre strade si tingono di rosso di sangue, e nella maggioranza dei casi ciò è dovuto all’uso irresponsabile di automobili e motociclette”, afferma. “Ogni mese leggiamo sui giornali notizie di incidenti mortali dovuti all’eccesso di velocità. Proteggere ed educare i propri cittadini rappresenta la priorità per chiunque amministri un comune.”
Bartoli è contrario all’installazione di autovelox o T-red come mezzo per “fare soldi”, prediligendo invece sistemi intelligenti che abituino i guidatori al rispetto delle regole, pur mantenendo il sistema di sanzioni in caso di violazione.
“Non serve mantenere i T-red ai semafori degli incroci (come proposto nell’ultimo programma elettorale dell’attuale sindaco) se poi lungo le strade i veicoli corrono come missili”, dichiara. Nella Piana gli incidenti sono aumentati del 7% rispetto al 2021, e un cambio di direzione è possibile installando, sulle strade a rischio, una serie di semafori a distanze ravvicinate con il verde sempre acceso e collegati a sensori di velocità lungo il percorso. Quando un solo autista supera il limite di velocità, tutti i semafori, lungo quella direzione di marcia, passeranno al giallo e poi al rosso costringendo tutti i veicoli in transito a rallentare o fermarsi per alcuni secondi. Chi passerà col rosso verrà regolarmente multato. Col tempo”, conclude Bartoli, “gli autisti ‘improvvisati’ capiranno l’importanza di rispettare il limite imposto, per la propria incolumità e soprattutto per il rispetto degli altri utenti della strada. L’uso di questo sistema aumenterà inoltre la consapevolezza tra i cittadini di altri comuni che percorrono quotidianamente queste strade-circuito, portando una ventata di senso civico anche oltre i confini del comune”.”
2024-05-03 21:26:21