Domani (8 novembre) verrà rilasciato l’annuncio per accedere ai sovvenzioni per il pagamento degli affitti per l’anno in corso, finanziato con fondi municipali e regionali. I cittadini di Porcari che soddisfano i requisiti stabiliti possono presentare la loro domanda fino a giovedì 28 novembre.
“L’amministrazione comunale – dice Michele Adorni, assessore alle politiche sociali e abitative – con questa iniziativa sta compensando, per il secondo anno, i tagli del governo e mostra un impegno concreto nella difesa del diritto fondamentale alla casa come via principale per garantire a tutti i cittadini un supporto tangibile. Abbiamo intenzione di affrontare le fragilità economiche che molte famiglie si trovano a dover gestire in modo equo e facilmente accessibile, mettendo a disposizione un fondo specifico di 70mila euro, il 23 percento in più rispetto all’allocazione del 2023. Esprimo la mia soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e direi superato che, come previsto dagli accordi sindacali firmati, obbligava l’amministrazione comunale a garantire l’allocazione dell’anno precedente”.
Per usufruire del sovvenzione, è necessario risiedere a Porcari e avere un contratto di affitto residenziale, correttamente registrato e non relativo a immobili di lusso. Inoltre, il patrimonio mobile dei richiedenti non deve superare i 25mila euro. I criteri di assegnazione includono sconti specifici per i beneficiari di altre misure sociali, come l’assegno di inclusione sociale e la Carta dedicata a te.
La situazione economica deve essere documentata con l’Ise e l’Isee, rispettivamente con valori massimi di 32.192,74 euro e 16.500 euro. I sovvenzioni vengono assegnati prioritariamente a coloro che hanno un Ise non superiore a 15.984,02 euro (fascia A) e un’affitto del canone di almeno il 14%; la fascia B si applica a coloro che hanno un Ise fino a 32.192,74 euro e un’affitto del canone di almeno il 24%. L’importo del contributo sarà calcolato in base all’incidenza dell’affitto rispetto all’Ise del richiedente, con importi che possono arrivare fino a 3100 euro per la fascia A e 2325 euro per la fascia B. Se le risorse non dovessero essere sufficienti a coprire tutte le domande nella fascia A, il contributo sarà ridotto proporzionalmente per tutti i beneficiari dello stesso gruppo. Il contributo minimo per ciascuno assegnatario sarà di 200 euro; eventuali risorse rimanenti saranno assegnate ai richiedenti della fascia B. Coloro che dichiarano un Ise zero devono fornire documentazione che certifichi le fonti di reddito. Gli studenti universitari devono allegare l’Ise della persona fiscalmente responsabile.
Chiunque abbia problemi con l’accesso a internet o nel compilare il modulo può ottenere aiuto presso l’ufficio dei servizi sociali (nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 13). I moduli di domanda, correttamente compilati e firmati, insieme ai certificati e ai documenti richiesti dall’annuncio consultabile sul sito del Comune di Porcari, devono essere inviati all’ufficio protocollo di piazza Orsi secondo le seguenti modalità: a mano, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; attraverso una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno; via Pec all’indirizzo comune.porcari@postacert.toscana.it.
Dopo la scadenza dei termini per la presentazione della domanda, verrà stilata una graduatoria provvisoria, che sarà pubblicata sul sito del Comune: sarà possibile consultarlo per 15 giorni, durante i quali si potrà presentare un reclamo in caso di errori. Al termine dei controlli, verrà pubblicata la graduatoria definitiva sulla base della quale saranno assegnati i sovvenzioni.
2024-11-07 14:20:00