21.08.18-comunicati stampa
Suinicoltura, Caria: il tipico maialetto sardo non è in pericolo. Nuova legge interviene su 314 allevamenti dei 15788 registrati in Sardegna
L’assessore. “Il tam tam sui social network alimentato in questi giorni, è una bufera all’interno di un bicchiere d’acqua che, veicolata sulla rete, ha raggiunto livelli di disinformazione paurosi”. Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Pier Luigi Caria, che ha poi aggiunto: “Nelle direttive di attuazione del provvedimento, che l’Assessorato ha iniziato a elaborare, saranno meglio chiarite le modalità e le procedure da seguireâ€.
L’esponente della Giunta ha poi ricordato che la legge sulla suinicoltura, votata quasi all’unanimità da maggioranza e opposizione del Consiglio regionale, è frutto di un lavoro costante e preciso portato avanti dalla Commissione Quinta e dai tanti consiglieri coinvolti che, con centinaia di ore di lavoro, hanno ascoltato tutti i portatori di interesse del comparto: dagli allevatori ai trasformatori passando per le diverse associazioni di categoria.
“La tradizione millenaria delle nostre produzioni suine non è minacciata da questa legge – ha osservato Caria – ma da decenni di Peste suina africana, che per troppo tempo, ha condannato la nostra Isola a embarghi vergognosi che hanno mortificato la straordinaria operosità dei nostri allevatori. Superiamo questa fase di incomprensione e mettiamoci tutti al lavoro per rilanciare un comparto dalle tante e troppe potenzialità di sviluppo ancora inespresse”.
Fonte: Regione Sardegna