Un nuovo centro espositivo in un’architettura da riqualificare e con una vocazione internazionale, per aumentare le attività artistiche della regione e migliorare la sua immagine. Questo è l’obiettivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, che oggi hanno annunciato la creazione della nuova Fondazione Centro delle Arti Lucca.
La formazione del Centro delle Arti Lucca è il naturale sviluppo della collaborazione già avviata tra le due istituzioni e che, nel corso del tempo, ha permesso di valorizzare l’heritage culturale di Licia Collobi Ragghianti e Carlo Ludovico Ragghianti. Le due Fondazioni unite avranno forze combinate. Da un lato, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca continuerà il suo impegno nel promuovere la società, la cultura ed economia del territorio lucchese, restituendo alla città un punto d’incontro attraverso il recupero di un edificio da lungo tempo dismesso. Dall’altro lato, la Fondazione Ragghianti, un prestigioso centro di ricerca sull’arte, negli anni ha esteso la sua area di influenza, diventando una delle principali e più attive Fondazioni d’arte Italiane. La Fondazione Ragghianti si avvarrà di questa esperienza per arricchire la nuova istituzione.
Il centro espositivo sarà sottoposto a un importante processo di riqualificazione, affidato allo studio di architettura Too di Reggio Emilia, e occuperà gli spazi un tempo occupati dal Cinema Nazionale e dal dopolavoro della Manifattura Tabacchi. La struttura, grazie alla sua posizione centrale e alla sua estesa metratura su vari piani, permetterà l’organizzazione di esposizioni ed eventi culturali di prestigio, dando al contempo al pubblico la possibilità di vedere una selezione permanente di opere d’arte della collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Per garantire coerenza e pieno coordinamento tra le parti coinvolte, il presidente e il direttore generale, Alberto Fontana e Paolo Bolpagni, continueranno a ricoprire le loro rispettive funzioni presso la Fondazione Ragghianti. Il consiglio d’amministrazione della nuova entità sarà composto da Annalisa Zanni, gia direttore del Museo Poldi Pezzoli di Milano, e da Dario Cimorelli, manager culturale significativo e membro di varie istituzioni museali italiane. Il comitato scientifico del Centro delle Arti Lucca seguirà la stessa direzione e continuerà a operare come prima, con i professionisti che gia fanno parte del Consiglio Scientifico della Fondazione Ragghianti e che negli anni hanno contribuito al rafforzamento del suo prestigio: oltre al direttore Paolo Bolpagni, Fabio Benzi, Martina Corgnati, Sandra Lischi e Davide Turrini.
“La creazione del nuovo Centro delle Arti Lucca è un momento molto importante per l’evoluzione culturale del nostro territorio: un’iniziativa anticipatoria di cui sentivamo da tempo la necessità, e che si inscrive nel percorso di crescita attuale della città. Siamo certi che sarà un ulteriore polo di attrazione” ha commentato Alberto Fontana, presidente del Centro delle Arti Lucca. “Tutto ciò sarà possibile solo con il coinvolgimento di tutta la città di Lucca e delle sue istituzioni, allo scopo di costruire un progetto unitario che rappresenti tutto il territorio, unendo l’aspetto culturale e quello di uno sviluppo turistico di qualità, che porterà un valore aggiunto all’economia e al commercio”.
“Il processo di rigenerazione che sta per iniziare” – ha continuato Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – “nasce da un confronto con le forze vive della città, con l’intenzione di creare qualcosa di veramente nuovo ed inedito per il territorio, destinando a un significativo ruolo pubblico e divulgativo, un immobile di proprietà privata di notevoli dimensioni. Il Centro delle Arti sarà un luogo di cultura, ma anche un luogo di ritrovo sempre vitale, accessibile in ogni stagione, aperto a contaminazioni e a linguaggi artistici e sociali contemporanei. Un’avventura che coinvolgerà tutta la città”.
Anche il direttore generale Paolo Bolpagni ha espresso soddisfazione per la costituzione del nuovo ente: “La Fondazione Ragghianti” afferma “continuerà nella sua usuale attività ed organizzazione, che anzi saranno ulteriormente potenziate, sia come centro di studi e ricerche, sia come spazio espositivo, secondo le linee guida che l’hanno sempre contraddistinta. Siamo certi che sarà arricchita. Con il Centro delle Arti, fin da subito entreremo in contatto con istituzioni locali, italiane e internazionali per costruire un progetto di successo”.
2024-05-13 18:19:44