ALTOPASCIO, 3 luglio 2017 – Emergenza idrica, anche la Sindaca di Altopascio, Sara D’Ambrosio, firma l’ordinanza per vietare il consumo di acqua potabile per scopi diversi da quelli igienici e domestici.
L’obiettivo, infatti, è contenere il più possibile il consumo d’acqua su tutto il territorio comunale, così come previsto anche da altri comuni della Piana, a partire da Lucca.
Fino a quando non rientrerà l’emergenza, quindi, si potrà usare l’acqua dell’acquedotto solo per scopi domestici e igienici, mentre è vietato usarla per riempire piscine, lavare l’automobile o per innaffiare orti e giardini. Sono esclusi dal divieto parchi e giardini pubblici, anche se l’amministrazione comunale deve fare in modo di limitare il più possibile l’impiego di acqua potabile per questi scopi, riducendo le annaffiature e utilizzando, quando può, acqua proveniente da fonti diverse dall’acquedotto pubblico.
I cittadini sono invitati anche a consumare l’acqua con attenzione e parsimonia, evitando gli sprechi, come, per esempio, i rubinetti (di casa e delle fontanelle pubbliche) lasciati inutilmente aperti.
Per i trasgressori dell’ordinanza sono previste sanzioni amministrative che variano da 25 a 500 euro.