Trieste, 2 ago – L’Assemblea dell’Aineva, l’associazione
interregionale Neve e Valanghe riunitasi ieri a Trento, ha
confermato alla presidenza l’assessore alle Risorse agricole e
forestali del Friuli Venezia Giulia, Cristiano Shaurli,
assegnando la vicepresidenza all’assessore alla Protezione civile
della Lombardia, Simona Bordonali.
L’Aineva, che coinvolge tutte le Regioni dell’arco alpino, le
Provincie autonome di Trento e Bolzano e, da più recente anche la
Regione Marche, è da anni punto di riferimento per le attivitÃ
previsionali e di prevenzione del rischio valanghe nonché per la
gestione delle situazioni di pericolo e il ripristino della
sicurezza.
La carica annuale, completamente gratuita, è un riconoscimento a
quanto fatto in quest’ambito dal Friuli Venezia Giulia e dal suo
personale altamente professionalizzato.
“È una soddisfazione ma soprattutto una grande responsabilità -ha
affermato Shaurli – perché quest’anno immani tragedie ci hanno
fatto capire, una volta di più, quanto l’attività di prevenzione
monitoraggio e formazione nei confronti dei pericoli della
montagna e degli elementi atmosferici sia fondamentale e
irrinunciabile”.
Aineva, infatti, emette i bollettini valanghivi e monitora i
manti nevosi con le più moderne tecniche a disposizione, oltre a
rappresentare un punto di riferimento per organizzazione,
gestione e docenza dei corsi di formazione specifici.
Dagli osservatori nivologici agli operatori per il distacco
artificiale di valanghe fino alla formazione per la gestione
delle criticità da valanghe che, nel solo 2016, hanno visto 226
partecipanti in corsi che si sono tenuti da Bormio a Paluzza e
fino alla Valle d’Aosta.
“Possiamo definirlo un anno molto impegnativo, in cui la nostra
professionalità è stata richiesta anche nelle zone del Centro
Italia colpite dal sisma e da eccezionali nevicate ed il nostro
impegno è stato riconosciuto ufficialmente anche dal presidente
della Repubblica – ha ricordato Shaurli – ma è stato anche un
anno di importanti cambiamenti resi possibili dalla disponibilitÃ
di personale ed operatori e, soprattutto, dalla condivisione di
un obiettivo”.
“Abbiamo operato – ha evidenziato Shaurli – forti economie sulla
sede, ora magari meno prestigiosa ma sicuramente più economica e
funzionale, e sulla nostra storica rivista, passata da una
pubblicazione cartacea all’online. Questo ci ha permesso e ci
permetterà di investire sempre più nelle attività di
professionalizzazione e ricerca dei nostri operatori e nella
formazione esterna, importante per costruire competenze sempre
più elevate sul territorio in maniera tale di garantire la
sicurezza in montagna”.
Nella stessa assemblea è stato avviato un primo confronto sui
prossimi impegni, rappresentanti da azioni volte a rinsaldare i
positivi percorsi avviati con il comando Truppe Alpine e con il
dipartimento nazionale di Protezione Civile, ma anche dalle
consulenze richiesteci da altre Regioni.
“La firma del protocollo di collaborazione con il Comando Truppe
Alpine-Servizio MeteoMont – ha sottolineato Shaurli – ci permette
di ottimizzare collaborazione e formazione congiunta,
presentandoci in maniera unitaria nei confronti dei cittadini che
frequentano le nostre montagne. Le richieste di collaborazione e
consulenza da parte di altre Regioni – ha concluso – confermano
bontà del lavoro svolto oltre a professionalità ed autorevolezza
dimostrata sul campo da Aineva”.
ARC/COM/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia