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[REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA] Siot: Serracchiani-Lilli, terminal petrolifero strategico per Fvg

Grazie ai volumi di greggio, porto Trieste è leader in Italia

Trieste, 25 feb – La presidente del Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani, ha incontrato a Trieste, nel Palazzo della
Regione, il general manager del Gruppo Tal, nonché presidente e
amministratore delegato della Società italiana oleodotto
transalpino (Siot), Alessio Lilli.

Nel corso del colloquio è stata evidenziata l’importanza del
terminal petrolifero non solo per l’economia regionale ma per il
suo ruolo internazionale, “importanza che – secondo Serracchiani
– deve essere valorizzata appieno anche nella percezione
dell’opinione pubblica”.

Lilli, che da 13 mesi è a guida delle società del Gruppo Tal, ha
sottolineato l’idea di Europa e di superamento dei confini che
risiedette nella costruzione dell’infrastruttura e ha posto
l’accento sul fatto che, a breve, Siot festeggerà i 50 anni di
attività con l’organizzazione di un evento di rilievo in
programma al Teatro Verdi. Il 13 aprile del 1967, infatti,
approdò a Trieste la prima petroliera ponendo così in funzione
l’oleodotto transalpino che oggi rifornisce con oltre 40 milioni
di tonnellate di greggio Austria, Germania e Repubblica Ceca.

Il presidente e amministratore delegato della società ha espresso
a Serracchiani la volontà di Siot di sviluppare un collegamento
più fecondo con il territorio. “Riteniamo – ha detto Lilli – che
il ruolo delle società ma anche delle persone sia quello di
essere dei buoni cittadini e quindi di essere rispettosi del
territorio che ci ospita e delle istituzioni. In quest’ottica -
ha aggiunto – vogliamo sempre di più partecipare in maniera
attiva alla vita dei territori, cercando di essere il più
possibile di supporto e di aiuto per il loro progresso
soprattutto sociale”.

Il terminale petrolifero è di gran lunga la prima voce delle
movimentazioni al porto di Trieste che, grazie ai volumi di
greggio, è stabilmente il primo scalo d’Italia. La maggior parte
degli investimenti del Gruppo Tal provenienti dalla Germania, è
stato evidenziato da Lilli nell’incontro con la presidente della
Regione, rimane sul territorio del Friuli Venezia Giulia che ne
ricava anche ingenti benefici erariali.

Nel settembre del 2015, Siot ha sottoscritto con l’Autorità
portuale una concessione marittima cinquantennale per l’area del
Punto franco olii minerali dov’è attiva. L’oleodotto transalpino
in capo a Siot conta in regione altre tre stazioni nei comuni di
Reana del Rojale, Cavazzo Carnico e Paluzza.
ARC/PPH/fc

Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia