Press ESC to close

Firenze Lungarno Torrigiani, l'assessore Giorgetti: "I lavori in corso riguardano tratti e opere diversi rispetto all'intervento concluso a novembre"

Lavori diversi su tratti diversi. L’assessore alla mobilita Stefano Giorgetti interviene sulle polemiche sollevate in merito ai cantieri aperti in lungarno Torrigiani.

“Come ho già più volte spiegato i lavori in lungarno Torrigiani riguardano tratti diversi rispetto a quello interessato dall’intervento conclusi a novembre scorso. Il cantiere aperto adesso all’incrocio con Ponte alle Grazie riguarda il montaggio della porta telematica, smontata in occasione dei lavori precedenti, a centro carreggiata perché in lungarno diventerà a doppio senso. Prevista anche la realizzazione di un tratto della nuova conduttura Publiacqua. Vorrei ricordare che su lungarno Torrigiani sono stati effettuati, oltre ai lavori dei sottoservizi, anche importanti interventi di consolidamento della spalletta e della strada” aggiunge l’assessore.

A metà aprile i lavori di sposteranno sull’altro lato del lungarno e in piazza Santa Maria Soprarno: qui oltre alle sostituzioni dei sottoservizi sarà effettuato il rifacimento in pietra della parte finale del lungarno e della piazza che verrà anche pedonalizzata in adiacenza agli edifici. Questi lavori andranno avanti fino a luglio, ma dopo una prima fase del cantiere sarà possibile transitare su lungarno Torrigiani immettendosi in via dei Bardi sia verso Ponte Vecchio sia verso San Niccolò. Allo stesso tempo chi proviene da via Guicciardini potrà raggiungere via dei Bardi e proseguire sempre in direzione di San Niccolò. “Il lungarno sarà quindi chiuso al transito per quanto riguarda l’accesso dei veicoli sul lato di Ponte alle Grazie solo per il lavori della porta telematica, quindi fino a metà aprile. Comunque i residenti e i frontisti possono già entrare sul lungarno, dal lato di Ponte Vecchio, e parcheggiare fino a una ventina di metri prima dell’area interessata dal cantiere. E ovviamente potranno transitare e parcheggiare anche nella fase successiva” conclude l’assessore Giorgetti. (mf)

 

Fonte: Comune di Firenze