FIRENZE – Incontri in corso sulla Cantieri di Pisa, lo storico marchio della nautica italiana.
La Regione, ribadendo il forte interesse per il brend di rilevanza mondiale per la qualità delle imbarcazioni che qui si producono da tempo, sta seguendo la situazione tramite il consigliere del presidente Rossi per il lavoro, Gianfranco Simoncini. Il quale ha convocato due incontri dopo che l’azienda ha avviato una procedura di cassa integrazione ordinaria per 30 lavoratori impiegati a Pisa parallelamente a una serie di ammortizzatori sociali nell’altro stabilimento di Savona.
Durante il primo incontro con la proprietà , la Mondo Marine, che si è svolto il 12 aprile scorso, la Regione ha chiesto da un lato di conoscere le motivazioni che hanno spinto ad avviare la procedura e, in secondo luogo, se sono previsti ammortizzatori diversi dalla cassa integrazione.
Da parte sua l’azienda ha fatto presente che pur essendo positivo il quadro di prospettive aziendali con commesse acquisite e altre in itinere, in questo momento è in atto un confronto per il rafforzamento dell’assetto societario dell’azienda e che questo può comportare un passaggio di quote molte rilevanti di proprietà dell’azienda ad altri investitori: tale il motivo che starebbe alla base della scelta di usare la cassa integrazione.
Di queste notizie Simoncini ha dato conto ai sindacati facendo loro presente che ha comunicato tutto all’azienda e che si ritiene necessario un altro momento di verifica sugli sviluppi della vicenda, sul quale i sindacati stessi saranno informati.
Fonte: Regione Toscana