Press ESC to close

Firenze Consiglio Comunale 8 giugno 2017 / la riscossione coattiva


Affidamento alla nuova Agenzia nazionale delle entrate-riscossione fino al 30 giugno 2018

Su proposta dell’assessore Alberto Merelli, il Consiglio Comunale ha deliberato di affidare sperimentalmente per un anno, dal primo luglio al 30 giugno 2018, all’Agenzia nazionale delle entrate-riscossione, la riscossione coattiva di Ici, Imu, Tasi, multe e sanzioni di natura regolamentare, entrate patrimoniali come rette e trasporto scolastico, recupero somme a seguito di controlli sull’Isee, oneri e sanzioni per pratiche edilizie, canone da gestione di impianti sportivi.

“Si tratta innanzitutto di prendere atto – ha rilevato Merelli – delle novità legislative intervenute nel settore: a decorrere dal primo luglio 2017, infatti, le società del gruppo Equitalia sono sciolte e l’esercizio delle funzioni che erano loro assegnate passa alla nuova agenzia. Si tratta di un ente nazionale ma i Comuni possono affidargli compiti di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali locali. Si ritiene di procedere in tal senso vista la natura dell’agenzia, interamente pubblica e con poteri, oltre a quelli già propri di Equitalia, di tipo investigativo e di accesso alle banche dati. Inoltre, l’agenzia, in termini tecnici e giuridici, può procedere attraverso l’iscrizione a ruolo, diversamente da altri concessionari privati della riscossione o dai Comuni stessi che, in caso di gestione diretta, dovrebbero fare affidamento all’ingiunzione fiscale il cui impianto normativo risale addirittura al 1910 e comporta incertezze operative. L’agenzia, come ente pubblico, devo conformarsi a principi di trasparenza, leale collaborazione, cooperazione fisco-contribuente, assistenza del contribuente medesimo e riduzione degli adempimenti. Si tratta di elementi di garanzia. L’esperienza del personale cresciuto in seno a Equitalia e transitato all’interno dell’Agenzia delle entrate-riscossione dovrebbe garantire la giusta esperienza e la continuità delle attività di riscossione coattiva già avviate dal Comune di Arezzo. La sperimentazione che abbiamo comunque voluto adottare ci consentirà di verificare effettivamente il lavoro e i risultati conseguiti fino a valutare, eventualmente, forme gestionali alternative. Per quanto riguarda infine la tassa sui rifiuti, essa esce dalla impostazione delineata in quanto la sua riscossione coattiva è stata affidata alla società Ica”.

Fonte: Comune di Arezzo