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[ALTOPASCIO] Sottopasso in via Romea ad Altopascio Si allargherà la rotatoria in via del Porto

ALTOPASCIO

Va avanti il lavoro di Ferrovie per la stesura del progetto definitivo del sottopasso in via Francesca Romea, che permetterà di eliminare l’attuale passaggio a livello. Nei giorni scorsi il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore ai lavori pubblici Daniel Toci hanno incontrato i referenti di Rfi per chiedere aggiornamenti sullo stato di avanzamento del progetto e verificare il rispetto delle prescrizioni presentate dall’amministrazione.

«Il progetto del raddoppio ferroviario sta andando avanti e con esso anche quello del sottopasso di Altopascio – spiegano D’Ambrosio e Toci – la Regione a maggio ha pubblicato il decreto con cui stabilisce che il progetto di raddoppio (all’interno del quale è inserito anche il sottopasso di Altopascio) non necessita della valutazione d’impatto ambientale. Ferrovie sta quindi andando verso la progettazione definitiva: per questo abbiamo voluto incontrare nuovamente i tecnici, essere aggiornati sul percorso e accertarci che tutte le nostre osservazioni, comprese quelle presentate d’accordo con gruppi di cittadini, già accolte da Rfi, siano effettivamente inserite nei documenti. E così stanno le cose: ci sono le osservazioni presentate dal Comune, da alcuni cittadini e ci sono anche quelle richieste da Autostrade e Provincia. Per noi il sottopasso è un’occasione da non perdere, strategica non solo per Altopascio, ma per l’intera viabilità della Piana».

Passando alle integrazioni alcune erano di carattere tecnico, altre riguardavano la riqualificazione e la rigenerazione architettonica, altre ancora erano indicazioni e suggerimenti da valutare.

Una delle modifiche più consistenti riguarda il percorso della viabilità sotto il ponte autostradale: in questo modo viene esaudita la richiesta di Autostrade di garantire una fascia libera di almeno 10 metri da entrambe le carreggiate, per consentire in futuro l’ampliamento dell’A11. Per questo sono state accolte le proposte avanzate dal Comune di demolire l’immobile abbandonato all’incrocio tra via Europa e via Francesca Romea e, quindi, sfruttare la terza campata del ponte autostradale per regolamentare meglio il passaggio dei veicoli e rendere più scorrevole la rotatoria di piazza del Porto. Le modifiche di Rfi prevedono anche la demolizione di un altro immobile, anch’esso vuoto, su via Francesca Romea. Questi interventi permettono anche di migliorare l’immissione sotto il ponte autostradale consentendo il passaggio di tutti i veicoli. Vengono inoltre previste la strada a senso unico (separata dalla zona parcheggio) per la stazione attraverso piazza Nenni; la riprogettazione della rotonda in uscita dal sottopasso in via Torino, con l’allungamento della risalita e quindi una diminuzione della pendenza; l’allargamento dei marciapiedi in via Torino (farlo è prevista la demolizione di un’ex carrozzeria, oggi in stato di abbandono e degrado) e riorganizzazione degli ingressi in carreggiata per una maggiore sicurezza dei residenti; nuovi parcheggi in via Regina Elena e nell’ultimo tratto della Romea; percorsi dedicati per la mobilità leggera e pedonale (con percorsi pedonali anche per i cittadini che arrivano dalle corti Bartolini, Marchetti e Panattoni) e una passerella pedonale sopraelevata, al posto dell’attuale passaggio a livello, che possa collegare il centro storico con la via Francesca Romea. Per quanto riguarda gli aspetti idrogeologici, Ferrovie scrive di aver preso le opportune precauzioni affinché siano scongiurati allagamenti del sottopasso in caso di forti piogge: l’imbocco del sottopasso è posto a una quota

superiore rispetto alla quota di massima esondazione e la rampa è protetta da muri che fungono anche come argini. Il sottopasso sarà dotato di impianto per la raccolta, il sollevamento e l’allontanamento delle acque con avviso acustico e luminoso in caso di allagamento. —

Fonte: Il Tirreno