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L’assessore allo sport di Lucca ha risposto alla possibilità che la Fiorentina possa giocare proprio a Porta Elisa durante i lavori al Franchi

Fare giocare la Fiorentina a Porta Elisa? La vedo come una soluzione ampiamente impraticabile”. Così afferma l’assessore allo sport Fabio Barsanti, che interviene sulla questione in seguito alle dichiarazioni del presidente della Regione Giani riguardo la situazione degli stadi in Toscana e la necessità di trovare una collocazione per la squadra di Firenze. Parole riportate da gazzettalucchese.

Questa mattina ho letto la notizia sui media locali – dichiara l’assessore allo sport in una nota – e, come premessa, sottolineo che non ci sono state telefonate preliminari, almeno con me. Secondo il mio personale parere, l’ipotesi giornalistica proposta è ampiamente impraticabile per una serie di motivi facilmente immaginabili. A partire dal traffico, dall’ordine pubblico e dalla sua gestione in generale per citarne alcuni, senza dimenticare i requisiti necessari per la serie A.

Dalle dichiarazioni del presidente Giani, sembra che la questione Fiorentina riguardi o possa riguardare non solo Lucca ma anche altre città, e dal contenuto dell’articolo dovremmo aprire una seria riflessione a livello regionale sulla situazione e le condizioni degli stadi in Toscana”.

“Nell’articolo, tra l’altro – prosegue Barsanti – si attribuisce a Porta Elisa una capacità attuale di 12000 posti. Questo non corrisponde alla realtà, poiché con gli ultimi interventi della società attuale siamo arrivati a una capacità totale di 5217 posti. Ricordo inoltre come il futuro di Porta Elisa sia prima di tutto nelle mani della Lucchese e dell’Aurora Immobiliare, perché l’amministrazione comunale, come è noto, è in attesa da tempo di una linea definitiva da parte delle due squadre per poter portare avanti il progetto del nuovo stadio.

Dopo l’ultimo incontro avvenuto in comune prima di Natale, ci siamo impegnati a raggiungere questa linea definitiva il 22 gennaio. Data oltre la quale, per motivi legati all’agibilità per il prossimo campionato, non abbiamo intenzione di andare oltre né è possibile farlo. Se ciò accadrà, il Comune sarà costretto a lavorare a una soluzione alternativa”.

2024-01-05 18:48:21