Press ESC to close

Due aziende lucchesi alla fiera delle innovazioni manifatturiere

Sono 53 le aziende della regione Toscana che parteciperanno alla 22esima edizione di Mecspe, la principale fiera dedicata alle innovazioni per l’industria manifatturiera organizzata da Senaf, in programma a Bologna dal 6 all’8 marzo. In particolare, 21 sono della provincia di Firenze, 14 di Arezzo, 6 di Pisa, 4 di Siena, 2 di Massa Carrara, 2 di Lucca, 2 di Prato, 1 di Livorno e 1 di Pistoia. Per la provincia di Lucca partecipano Time Srl di Capannori e Vianova Spa di Massarosa.

 

La fiera, punto di riferimento del settore e occasione d’incontro tra tecnologie di produzione e filiere industriali, vedrà la partecipazione di ben oltre 2.000 aziende espositrici nei 92mila mq di superficie fieristica con 13 Saloni tematici, 18 iniziative speciali e un programma ricco di appuntamenti e incontri dedicati alla transizione digitale ed ecologica.

 

La nuova edizione dedicherà ampio spazio al confronto tra gli attori del settore, alla luce dei recenti sviluppi sul fronte Pnrr e sul nuovo piano transizione 5.0, con la sua dotazione di 6,3 miliardi di euro per il 2024-2025. Le tematiche di transizione e progresso, quanto più rilevanti per le aziende italiane, saranno approfondite all’evento inaugurale della fiera, durante il quale verranno discussi, alla presenza dei rappresentanti del Mimit – Ministero delle Imprese e del Made In Italy, i dati del nuovo Osservatorio Mecspe sull’industria manifatturiera italiana.

Un’edizione con importanti novità, a partire dalla nuova area espositiva Mecspe Lab – Spazio Innovazione, che sarà il punto di aggregazione di tutti i visitatori interessati a iniziative dimostrative volte all’integrazione dell’Industria 4.0 con l’Industria 5.0. Un’occasione imperdibile per i giovani, che potranno confrontarsi e valutare con uno sguardo al futuro le nuove sfide che sta affrontando il settore. In questo contesto, i nuovi talenti avranno l’opportunità di approfondire le potenzialità delle nuove professioni industriali, che prevedono l’uso di strumenti avanzati per la gestione dei processi produttivi.

Quest’anno saranno protagonisti anche gli studenti dell’Università di Bologna con il team di ricerca Uniboat. Presenteranno un progetto di sviluppo e produzione di un’imbarcazione completamente elettrica, basata su soluzioni ecosostenibili legate all’energia pulita e ai materiali riciclabili, riutilizzabili e a basso impatto di carbonio. Inoltre, ci sarà nuovamente l’esposizione dei prototipi della formula Sae, evento didattico organizzato annualmente da Anfia in collaborazione con l’Università di Bologna, More Modena Racing, Unibo Motorsport e Race Up di Padova.

 

La formazione come collante per l’industria

Il tema della formazione avrà una rilevanza centrale all’interno dell’evento, che ogni anno si pone come piattaforma dinamica per orientare i giovani verso il settore industriale. Un tema sempre più urgente secondo gli ultimi dati dell’Unioncamere, che evidenziano la difficoltà del reperimento delle risorse; nel 2023, il settore ha potuto contare solo su poche migliaia di diplomati ITS, un numero molto basso rispetto alla domanda dell’industria che è di circa 47.000 diplomati, di cui più di 16.000 nell’ambito meccanico.

Tra le iniziative dedicate alla formazione torna Mecspe Young&Career, un percorso che offre ai giovani visitatori l’opportunità di partecipare a sessioni formative organizzate dalla fiera e dagli espositori, sostenendo il contatto con le aziende e la candidatura per le opportunità di carriera offerte.

Formazione e innovazione digitale si incontreranno nell’area Competence Center, dove si terrà l’incontro tra la comunità di Mecspe e i Competence Center. Questi ultimi proporranno attività orientative, formative e progetti innovativi nell’ambito dell’Industria 4.0. Lo spazio, che ospiterà gli otto Competence Center nazionali con la partecipazione del Mimit, sarà arricchito da una programmazione di eventi formativi dedicati alle PMI.

 

2024-02-13 10:02:26