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“Capannori cerca ‘custodi del lago’ per prendersi cura della Gherardesca” in Italian is the same as the original title. There’s no need for translation.

Un avviso pubblico alla ricerca dei “Guardiani del lago“, cioè l’associazione o le associazioni che, insieme al Comune di Capannori, si prenderanno cura e valorizzeranno il Lago di Gherardesca, un’area di protezione speciale di rilevanza regionale per la tutela della biodiversità, resa patrimonio pubblico dall’amministrazione Menesini, anche grazie a un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Questo è uno dei temi affrontati dall’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro e dalla biologa Arianna Chines, martedì scorso, presso la sede dei Donatori di Colle di Compito, durante un’assemblea pubblica molto partecipata, finalizzata a condividere con i cittadini i prossimi passi per far conoscere il Lago di Gherardesca e renderlo uno spazio accessibile a tutti, nel rispetto delle peculiarità dell’area. Il percorso è già stato approvato dalla giunta e la prossima settimana l’avviso sarà pubblicato sul sito dell’ente di Piazza Aldo Moro. Una delle prime azioni del percorso partecipativo sarà la formazione di un gruppo di volontari disponibili nelle prossime settimane a seguire un corso di formazione per diventare ‘Guardiani del lago’ e sono già state raccolte le prime adesioni (per informazioni è possibile inviare una email all’indirizzo associazionismo@comune.capannori.lu.it).

I dati recenti emersi dal censimento degli uccelli condotto dal Centro Ornitologico Toscano dimostrano come il Lago di Gherardesca costituisca un habitat fondamentale per la conservazione e la riproduzione delle specie animali, passando da poco più di 1.000 uccelli censiti nel 2021 a oltre 3.000 censiti nel 2024, tra cui 14 spatole, oltre 2.000 germani reali, tuffetti e folaghe.

“Con la riunione dell’altra sera a Colle di Compito è ufficialmente iniziato il percorso partecipativo che renderà il Lago di Gherardesca uno dei tesori più suggestivi delle politiche ambientali e culturali dei prossimi mesi e anni di Capannori”, afferma l’assessore all’ambiente Del Chiaro. “Il lago, infatti, sarà curato e valorizzato dal Comune insieme a molte persone del luogo che, attraverso le associazioni, si offriranno volontarie per occuparsene. Oltre a curarlo, il lago vedrà dei lavori di sistemazione dell’area in modo da diventare un punto di riferimento per il turismo ecosostenibile in Toscana. Molti amanti della natura guardano già oggi a Capannori per esperienze turistiche rispettose del territorio, che sappiano apprezzare le bellezze del luogo dando anche qualcosa in cambio in termini di sostenibilità”.

“Il lago sarà a disposizione delle scuole locali, per gli amanti delle visite guidate nelle aree protette, per gli appassionati di fotografia e di bird watching, e come scenario per eventi culturali di vario genere, rispettando sempre i ritmi degli abitanti del lago. Il Compitese ha già una bella tradizione con la Mostra delle Camelie e pensare a una sinergia tra la bellezza delle camelie e del lago è naturale – conclude -. Non dimentichiamo, ovviamente, i sentieri esistenti e quelli da creare, e le specialità enogastronomiche del nostro territorio. Con l’avvio di questo progetto, la zona sud di Capannorese acquisterà un’importanza centrale negli itinerari verdi e nei nuovi stili di vita, che noi promuoveremo, supporteremo e garantiremo sempre nel rispetto dei luoghi, della storia e dell’ambiente”.

2024-02-22 15:43:03