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“Mercante del tempo”, Stefano Mazzacurati presenta la sua raccolta poetica a Villa Le Sughere

Il salotto artistico letterario di Villa Le Sughere, situato in Via Conti 14 a Marginone (Altopascio), ospiterà questo venerdì (23 febbraio) dalle 19.30 una presentazione e una conversazione con un autore di importanza nazionale che presenterà la sua raccolta di poesie. Stiamo parlando di Stefano Mazzacurati e del suo libro Mercante del Tempo (Edizioni il Fiorino), con introduzione di Rossano Onano e illustrazioni di Pietro Paganelli.

Stefano Mazzacurati

La serata sarà introdotta dall’organizzatore e scrittore Franco Donatini e vedrà una recensione a cura della poetessa e giornalista Renzia D’Incà. “Mercante del tempo” è una raccolta di versi che, celando una metafora generalmente medievale, racconta la storia fiabesca nascosta nella vita di ognuno di noi, un viaggio attraverso un tempo immutabile, una transazione tra vita e morte. L’opera di Mazzacurati si svolge in una struttura circolare, senza tempo, che comprende il poema “Cartiglio”, la serie “I Draghi” e altri testi come “Lo Zodiaco e Bestiario”, “Artù e Telamone”, “Il sogno di Wiligelmo”, “il Lapicida”.

L’autore Stefano Mazzacurati, nato a Bologna e adottato da Parma, è uno scrittore, medico psichiatra e psicoterapeuta. Ha lavorato come primario ospedaliero e Direttore di Servizio per oltre sedici anni. Ex docente all’Università di Parma e La Sapienza di Roma. Ha tenuto seminari su psichiatria e letteratura presso la facoltà di lettere di Parma. Membro dell’International Pen Club. Presidente dell’associazione culturale Museo di Storia della psichiatria di Reggio Emilia. Accademico di merito nell’Accademia Angelico Costantiniana di Scienze, Lettere ed Arti di Roma. Ha presentato oltre duecento conferenze, presenze radio-TV, pubblicazioni su periodici e quotidiani. Tra le sue pubblicazioni: “La mia generazione”, versi (1972); “Anche se tengo per il toro”, romanzo segnalato dalla New York Review of Books (Polistampa, 2008); “Ognuno è il suo racconto”, in “Parlare la Medicina” (Le Monnier Univ. 2018); “Mercante del tempo”, poesie (Il Fiorino, 2019); “Il segno della pandemia”, coautore (Consulta ed., 2020). Ha vinto numerosi primi premi, tra cui: Castelli della Lunigiana, la poesia (Accademia Ligure Apuana, 1991); Premio Silone (Parma, 1994 e 1996); Premio Il portico, narrativa inedita (Bologna, 1999); Premio Colone d’Eramo, poesia (Pa, 2008); Premio Tapirulan, poesia (Cremona-Parma, 2009); Premio Internazionale Rodolfo Valentino, narrativa inedita (Torino, 2011).

Da anni è membro di giurie di premi letterari in diverse città italiane. Organizza e partecipa a letture e performance letterarie in varie sedi. Ha presentato numerosi autori, scrivendo presentazioni, introduzioni, postfazioni pubblicate ed è responsabile dell’organizzazione di incontri letterari in diverse città.

2024-02-21 13:32:50