Elezioni amministrative a Capannori, il cerchio sembra restringersi attorno al capogruppo attuale dei Fratelli d’Italia, Matteo Petrini, da parte del centrodestra.
Questo è il nome che potrebbe essere ufficializzata nel weekend dopo gli incontri inter partes che dovrebbero verificarci tra i partiti Fdi, Lega e Forza Italia per accordarsi sulla candidatura a sindaco per l’appello alle urne di giugno. Resta da chiarire se il “prescelto” accetterà la sfida, considerando i malumori che hanno ritardato l’inizio della campagna elettorale per la coalizione di centrodestra, già vivamente avviata da settimane per l’avversario di centro-sinistra, Giordano Del Chiaro.
Centrodestra di Capannori: difficile trovare un accordo, Petrini potrebbe ritirarsi
Lo stesso Petrini recentemente ha manifestato il suo disappunto verso le ‘forze alleate’, rivolto specificamente a chi ha esitato troppo a lungo prima di convenire sul suo nome. Non sarebbe sorprendente un ritiro, già avvenuto da parte di Terre di Capannori, una lista civica concepita per sostenere la coalizione di centrodestra, poi ritirata a causa dei ritardi che hanno fatto sì che i partiti non avessero ancora un candidato a tre mesi dal voto.
Terre di Capannori si ritira dal centrodestra: “Riunioni inconcludenti dai partiti”
Però, non sarà il nome di Paolo Rontani. Contro ogni previsione degli ultimi giorni, la proposta di sostegno esterno all’ex consigliere comunale dell’Udc, precedentemente candidato con la lista Capannori Cambia, sembra essere svanita.
Sembra quindi vicino l’accordo, già raggiunto a livello locale dalla attuale opposizione, e i partiti s’aspettano nelle prossime ore la conferma dai quartieri regionali per formalizzare l’invito al futuro candidato della coalizione. Se non sembra più esserci discussione sull’idea di Matteo Petrini, quello che potrebbe vacillare è invece la risposta che il capogruppo dei Fratelli d’Italia al Consiglio comunale potrebbe dare oggi ai suoi alleati.
2024-03-06 17:43:17