Uno spettacolo teatrale per parlare di migranti e di giovani di seconda generazione. Le assessore regionali alle Cultura, Antonella Parigi, e all’Immigrazione, Monica Cerutti, hanno presentato a Palazzo Lascaris “La foresta che cresceâ€, l’unico progetto in Piemonte nel settore teatro selezionato e finanziato dal bando MigrArti, l’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MiBACT).
“Si tratta di un progetto di sistema – ha dichiarato l’assessora Parigi – su temi che intendiamo promuovere anche grazie alle risorse della drammaturgia contemporanea. Un passo concreto per porre un’attenzione sempre maggiore sulla diversità e sulla complessità della nostra società , non trascurandone i problemi, ma mettendo in evidenza anche le molte opportunità â€.
“L’ambito culturale – ha ribadito l’assessora Cerutti – è fondamentale: possiamo costruire bellissimi progetti, ma senza cultura hanno tutti scarse possibilità di successo. Per questo motivo, l’intenzione è quello di continuare a costruire progetti comuni basati sull’interculturalità , cercando, come nel caso de “La foresta che cresce†di coinvolgere come protagonisti migranti e richiedenti asiloâ€.
Lo spettacolo è stato realizzato dalle compagnie teatrali Tedacà , Acti e Almateatro, in collaborazione con Isola di Ariel, LVIA, Arte Migrante ed Equilibri d’Oriente. Le tre compagnie hanno condotto insieme, a Torino, nei quartieri di San Salvario, Porta Palazzo e San Donato, una serie di laboratori teatrali, che hanno visto la partecipazione di oltre 40 giovani tra cittadini italiani, immigrati di seconda generazione e migranti del C.A.R.A. (Centro di accoglienza per richiedenti asilo) gestito dalla Cooperativa L’Isola di Ariel. Sulla base di quanto raccolto, è stato poi costruito il testo dello spettacolo teatrale.
“La foresta che cresceâ€va in scena sabato 15 luglio, alle 21.30, all’interno della manifestazione Evergreen Fest presso il Parco della Tesoriera (corso Francia 186-192). Per maggiori informazioni si può contattare il numero 3206990599, oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o visitare il sito www.tedaca.it. L’ingresso è gratuito.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA