E pensare che a pochi metri si trova il bacino lacustre del Sibolla, menzionato come oasi protetta, un patrimonio naturalistico di fondamentale importanza a livello botanico, perché contiene piante che risalgono addirittura a ere geologiche passate. Purtroppo il lago è in mezzo alla zona industriale di Altopascio. In località Cerbaia, i cittadini ci hanno segnalato una piccola discarica (come dimensioni totali) ma che sarebbe meglio far bonificare quanto prima. Vi sono infatti cumuli di eternit che, come noto possono liberare pulviscolo d’amianto. Questo materiale si trova ammassato su una semicurva, a ridosso di quello che un tempo era l’ingresso ad un noto colorificio ceramico. Oltre alle lastre di eternit, evidentemente smaltite da qualcuno proprio in quel luogo, quella piazzola sta diventando ricettacolo anche di altri rifiuti: scarti edili, legno, bottiglie, vetro, plastica, persino rivestimenti dei fiaschi che contengono il vino. Resta ancora un mistero la discarica di via della Poltroniera, (qui però siamo nel territorio comunale di Montecarlo) che segnalammo nelle scorse settimane. Nessuno è intervenuto.
Massimo Stefanini
Comments (3)
Lorissays:
4 August 2010 at 2:16I soliti sudici bastardi! Basta che ci sia uno spiazzo un po’ lontano dalla città , e zac! Spazzatura, eternit, gomme d’auto, frigoriferi, e gli scarti edili a non finire…
Tutti in galera li metterei.
Pensa che riescono a riempire perfino la Riserva di Montefalcone con il loro sudicio pericoloso. Ho trovato anche una tv “smarrita” sul Monte Serra…
Lorissays:
4 August 2010 at 2:20Pensare a quanto è bella l’oasi del Sibolla…
peccato, stretta tra l’autostrada e la zona industriale.
Il comune poi non fa niente per farla conoscere ai suoi abitanti.
Scommetto che il 95% degl’altopascesi, neanche l’ha mai vista, e forse neanche sanno dov’è!
michelesays:
5 August 2010 at 17:57Più che un comune “riciclone” Altopascio mi pare un comune “sudicione”..