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Di Grazia, commercialista Toscopan: “Ancora accordo con Toscana pane non c’è”. La Provincia replica: “Invece è a tutto a posto”.

L’accordo tra Toscopan e Toscana Pane che consentirebbe il salvataggio della prima non è ancora siglato. C’è solo l’intesa con in sindacati. La conferma arriva dal dottor Roberto Di Grazia, il commercialista dell’azienda del gruppo Del Carlo. Lunedì potrebbe essere la giornata della fumata bianca. Sarebbe auspicabile visto che incombe la spada di Damocle della scadenza del 14 ottobre, quando il giudice del lavoro deciderà sulla nuova proposta di concordato. Ieri botta e risposta tra la Provincia e il sindaco di Altopascio, Maurizio Marchetti, che aveva accusato Palazzo Ducale di intempestività nell’annunciare alla stampa il nero su bianco. Che ancora non c’è. “Rappresentando gli interessi della Toscopan Srl – scrive in una nota il dottor Di Grazia – devo purtroppo rilevare che chi ha voluto fare fughe in avanti, in un momento così delicato della trattativa, non ha certo operato per la buona riuscita della stessa. La materia è complessa, al centro di incontri e scambio di documenti che si protraggono da qualche mese, per cui era preferibile attendere la conclusione definitiva della trattativa per fare comunicazioni ai media. Confermo – aggiunge Di Grazia – che l’incontro dal notaio programmato per ieri mattina è stato annullato, proprio in conseguenza di queste nuove situazioni e mi auguro che già lunedì si possano colmare le distanze e procedere all’obiettivo prioritario di firmare un accordo che soddisfi tutte le esigenze, sia quelle della vecchia proprietà che di quella che subentrerà, oltre che naturalmente dei dipendenti. Sono fiducioso nel buon esito della trattativa, anche se permangono diversi elementi che hanno bisogno di essere limati e sarebbe stato meglio che la politica avesse atteso l’ufficialità per comunicare a tutti certe notizie”. Quindi Di Grazia afferma che devono essere sistemate alcune questioni. La Provincia invece sostiene che l’accordo c’è già. La Provincia ha replicato: “L’obiettivo vero è la tutela dei posti di lavoro e il salvataggio dell’azienda – dichiara in un comunicato l’assessore provinciale allo sviluppo economico Francesco Bambini – A giudicare dal suo comportamento – aggiunge Bambini – sembra che Marchetti non sappia come si risolvono le crisi aziendali. L’intesa c’è – ribadisce Bambini, – firmata dalle due imprese, da noi e dall’associazione industriali, dai sindacati. Le procedure di cui parla Marchetti sono quelle relative ai rapporti tra le due società che devono essere perfezionati. Questioni che non vedono coinvolti gli enti locali”.

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