Press ESC to close

Arrestati i rumeni che rubavano le macchinette nei bar di Altopascio

In manette un’intera banda: cinque, tutti giovanissimi — dai 22 ai 25 anni — e tutti di origine rumena. Dei veri e propri professionisti del furto delle macchinette, un’organizzazione ben ‘oliata’ che operava in tutto il centro Italia colpendo spesso anche sulla Piana di Lucca. Un vero incubo per i titolari dei bar che — stavolta — possono vedere fatta un po’ di giustizia. Grazie ad un blitz del nucleo investigativo dei carabinieri di Viterbo, il gruppo dell’Est è stato sgominato. Adesso la banda si trova in carcere e dovrà rispondere del reato di associazione per delinquere finalizzata ai furti in esercizi pubblici.

L’ULTIMA «spaccata» l’avevano messa a segno venerdì 15 aprile ad Altopascio. Un colpo da tremila euro al bar della stazione in via Regina Elena. (nella foto il titolare Marco Bindi). Lo schema era sempre lo stesso: agire di notte, «concentrarsi» solo sulle slot-machine — svuotandole qualche metro fuori dal bar —, lasciare le pesanti carcasse vuote dove capita e scappare a tutta velocità. In un simile colpo, non conta tanto lo «studio» o il «fare silenzio» ma soltanto la «rapidità». Insomma, anche se suona l’allarme, l’unica cosa che conta è fuggire prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. In questo Palanei Daniel Ovidiu (25 anni), Barbu Ioan Andrei (23 anni), Bogdan Petru Gratian (25 anni); Sandru Gabriel Ioan (25 anni) e Trif Ioan Adrian (22 anni) erano dei veri e propri maestri.

Comments (30)

  • Marcosays:

    22 April 2011 at 17:15

    Giulio forse sono stati arrestati là….anche perchè ad Altopascio la fanno tutti franca con la giustizia….

  • HFsays:

    22 April 2011 at 21:32

    Capirai, staranno in galera per ben 2 ore e poi fuori…………….Dove dovrebbe esserci qualcuno ad attenderli per bastonarli ben bene e rimandarli a casa loro.

  • HFsays:

    24 April 2011 at 22:43

    Isabel , se noi siamo razzisti, torna a casa tua, nessuno ti ha chiamato qui. Stai alle nostre regole oppure vattene.

  • Giulio Vanninisays:

    24 April 2011 at 23:45

    Beh, HF, lei non ha fatto niente di male (spero). Certo non puoi negare un certo circolo vizioso ignoranza-paura-odio-fattacci…la catena deve essere spezzata!
    E sopratutto, che ti piaccia o no, questo è il futuro:
    http://www.youtube.com/watch?v=aDaUppMaoEI&feature=related
    (i dati sono esatti, ho verificato di persona)
    Certo non è detto che ci sia la rivoluzione degli assetti nazionali europei e non metterei la mano sul fuoco su certi dettagli più spinti…però la composizione della popolazione è molto probabile che sarà quella!
    Il razzismo è quindi la risposta più stupida a un fenomeno simile. L’unica soluzione è dargli la nostra cultura in un modo o nell’altro…visto che rischiamo davvero di diventare una minoranza fra diversi decenni!

  • kikysays:

    24 April 2011 at 23:47

    che cazzo sapette vuoi de quello che hanno passato questi ragazzi in quei momenti,e perche hanno fatto sta cosa? HF sta’ zitto(a)… non rompere che 6 razzisto(a) se lo pensi cosi

  • Giulio Vanninisays:

    25 April 2011 at 1:46

    Il motivo per cui l’hanno fatto con un buon margine di probabilità è riconducibile alla “disperazione”. Quando hai una vita che sembra più un inferno, non hai istruzione, educazione, cultura ci sei portato per forza. Semplice.
    Indi per cui adesso calmatevi tutti e due!

  • HFsays:

    25 April 2011 at 21:42

    Giulio Vannini, lo facessero a te, ragioneresti così? Stai a vedere adesso han ragione loro!!!

    Perchè nel loro paese stan tutti buoni e qui fanno quel che vogliono?

    Ben venga la gente onesta, i delinquenti non ci servono e se ne stiano a casa loro, il razzismo non c’entra niente.

  • Giulio Vanninisays:

    25 April 2011 at 23:00

    Ma se ti ho parlato prima di circolo vizioso, come fai anche solo a pensarle certe domande?
    Il fatto che nel loro paese facciano gli angioletti e qua i pazzoidi, se permetti, prima di crederti vorrei vedere dati statistici che comprovano quello che dici (visto che l’affermazione è tua non ho certo intenzione sprecarmi a cercarli!).
    Fino ad allora quella frase è solamente fumo per me.
    Almeno sull’ultima frase siam d’accordo…tranne che i romeni, in caso tu non lo sappia, anche in Italia sono “a casa loro” in quanto cittadini europei.

  • Annasays:

    26 April 2011 at 11:14

    Il termine razzista mi sembra eccessivo rivolto a qualcuno che intende solo difendere il suo paese.
    La delinquenza è delinquenza ovunque e non va in alcun modo nè tutelata (diritti a parte) nè difesa.
    Così come sono disprezzabili certi commenti che nemmeno l’esaperazione o il dolore possono giustificare : se un mio figlio delinque in qualche modo è giusto che venga giudicato, indipendentemente da quanto io lo ami.
    Comprendere il contesto socio culturale? Posso anche comprendere ma MAI giustificare. Se un bambino sbaglia non lasci stare perchè è un bambino. Lo rimproveri, lo correggi, se necessario lo punisci, fino a quando non comprende da solo.
    Qui non siamo di fronte a un furto per fame e necessità. Qui siamo di fronte a una banda organizzata.
    Sono sfruttati? MI spiace per loro
    Ma la loro gente, i loro parenti, dovrebbero alzare la voce e le difese contro chi li sfrutta, non certo contro chi, compiendo il proprio dovere, li arresta.
    La via giusta per l’integrazione non è il pietismo o la giustificazione ad oltranza.
    Queste persone, danneggiano in primis tutti i loro connazionali che sono qui per lavorare onestamente e costruirsi un futuro dignitoso e ce ne sono tanti, credetemi e sono i primi, giustamente, apuntare loro il dito contro.

    E caro signor (a) Kiky, in democrazia, “stai zitto” non si dice o non si dovrebbe dire.
    Ora dammi della razzista e io te lo rispedisco al mittente.

    • kikysays:

      26 April 2011 at 21:07

      CARA ANNA TE PARLI DI QUELLO CHE AI LETTO MA NON E QUESTA LA VERITA,CREDIMI NON CE NESSUNA BANDA ORGANIZZATA,SONO CAZZATE,MI PERMETTO DI DIRE STAI ZITTO PERCHE VOI PARLATE MA NON CONOSCETE LE PERSONE CHE STANO LA PRIMA DI TUTTO,NON SAPETE NIENTE DELLA LORO VITTA,NON FATTE VUOI GLI ANGIOLETTI PERCHE ANCHE VUOI ITALIANI NON E CHE SIETE SANTARELI,QUINDI PRIMA DI GIUDICARE UNA PERSONA DEVE SAPERE CHE L’HO ANO CONSTRETO DI FARE QUESTO,

  • HFsays:

    26 April 2011 at 15:57

    Il fatto che nel loro paese facciano gli angioletti e qua i pazzoidi, se permetti, prima di crederti vorrei vedere dati statistici che comprovano quello che dici (visto che l’affermazione è tua non ho certo intenzione sprecarmi a cercarli!).
    Fino ad allora quella frase è solamente fumo per me.
    ————————————————————————————
    Guardati le interviste fatte alla polizia romena: rimangono sbigottiti quando gli viene detto dei crimini commessi in Italia dai loro connazionali; sarà forse perchè da loro li torchiano bene bene???

    In quanto a “cittadini europei” è un termine troppo variabile per affermare che sono a casa loro. Sono a casa loro in Romania, in Italia siamo a casa nostra e si rispettano le nostre regole. Prova tu ad andare in Romania a fare quello che combinano loro qua e mi raccomando: digli che sei a casa tua in quanto “cittadino europeo”, poi mi racconti………….

    D’accordissimo con Anna!!!!

  • Giulio Vanninisays:

    26 April 2011 at 17:19

    Non hai centrato il punto.
    Interviste = opinioni = relative
    Statistiche = fatti = oggettivi
    Mi smuovi solo usando la seconda via. Dopotutto se queste opinioni sono fondate ci DEVE essere per forza una rilevazione comprovante…non mi costringer a cercar su google quando lo dovresti già aver fatto te, su!

    Dal fatto che avevo messo “a casa loro” fra virgolette forse avresti dovuto capire di più…leggiti questo articolo: http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/sicurezza-politica-11/sicurezza-politica-11/sicurezza-politica-11.html
    Non è proprio così banale espellere un romeno.

  • Annasays:

    27 April 2011 at 9:40

    Kiky, mi complimento per l’educazione ^^”
    A parte questo esistono delle Leggi e io giudico l’operato.
    Se una persona ruba o rapina o commette un reato di qualunque genere sia per me quella persona è da correggere e punire secondo la Legge.
    Che sia rumeno, italiano, congolese, americano o belga.
    Punto.
    “Stai zitto” non si dice a prescindere e alzare la voce non è automaticamente sintomo di ragione, anzi, di norma il contrario.

    Qualcuno costringe questi ragazzi a delinquere? Allora te e tutti gli altri che ci tacciate di razzismo, inveite contro chi li usa e abusa in questo modo.

    Vi pare, saggio, coerente e corretto ergervi contro chi cerca di fermarli?
    Fatemi capire, secondo voi, dovrebbero lasciare che RUBINO?

    Andreaa, ecco, appunto, siamo tutti uguali. Chi ruba va fermato e deve essere processato e giudicato secondo la normativa vigente nel Paese in cui il reato viene commesso, aggravanti e attenuanti comprese.
    Punto (di nuovo)

  • kikysays:

    27 April 2011 at 20:56

    SAI UNA COSA? MI AVETE ROTTO IL …OMISSIS. SE ERA TUO FRATELLO UNO DI LORO VORREI VEDERE QUELLO CHE DICEVI

    Kiki, ti preghiamo di non eccedere con certe parole. Grazie!

  • Annasays:

    28 April 2011 at 10:06

    Kiky, ti commenti da sola, ogni ulteriore dibattito sarebbe tempo perso.
    Ognuno eccede con quello che ha, giusto?

  • Lorissays:

    4 May 2011 at 0:42

    Kiky, vorrà dire che daremo un premio a quei poveri ragazzi…
    E come città ospitale cosa dovremmo dire?
    Venite pure ad Altopascio, c’è n’è per tutti! Venite a rubare, prostituirsi, a spaccar vetrine… tanto se vi va male, potrete sempre ritornare nel vostro paese.
    Qualsiasi motivo porta a fare del male, o danni ad altre persone è giusto che sia punito.
    Concordo con Anna, e disapprovo ogni forma di violenza e furbizia. Non m’importa se sono napoletani, lombardi, rumeni, altopascesi…

Comments are closed.