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[REGIONE UMBRIA] BILANCIO: “L'EMENDAMENTO PIÙ AMBITO E A RISCHIO DI CONTRAFFAZIONE NELLA STORIA DELL'ASSEMBLEA LEGISL…

(Acs) Perugia, 27 luglio 2017 – “La curiosità è grande nel seguire il destino del mio emendamento sul riconoscimento economico per i funzionari e i dipendenti dell’Assemblea legislativa. Un atto che a questo punto risulta tra i più ambiti e passibili di imitazione della storia dell’Assemblea legislativa”. È quanto dichiara il consigliere regionale Attilio Solinas (Misto-Mpd).

“Martedì scorso – spiega Solinas – ho presentato in Aula, durante la seduta dell’Assemblea legislativa dedicata alla discussione del bilancio di assestamento della Regione, un emendamento che due giorni prima mi era stato fatto ritirare, insieme ad altri della maggioranza, durante una sessione della Prima Commissione consiliare. L’atto concerne un giusto riconoscimento economico per i funzionari e i dipendenti dell’Assemblea legislativa, finanziato interamente dal fondo per la produttività della dirigenza della stessa Assemblea, realizzando così un taglio alle incentivazioni dei dirigenti. L’emendamento, peraltro, intende uniformare la disciplina relativa al Fondo per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale dell’Assemblea legislativa a quella della Giunta regionale e degli altri enti dipendenti dalla Regione, senza comportare nuovi o maggiori oneri finanziari a carico del bilancio regionale. Quindi un provvedimento, interno all’istituzione regionale, equo, che sarebbe quindi dovuto passare senza ostacoli con l’approvazione di tutti i consiglieri. Con decisione corretta, il consigliere della Lega, Valerio Mancini, aveva ritirato un suo analogo atto, presentato a seguito del vuoto determinatosi dopo il blocco di tutti gli emendamenti di maggioranza richiesto dalla Giunta”.

“Evidentemente – prosegue Solinas – il mio emendamento ha suscitato gli appetiti politici del Pd, che, nella persona del suo segretario regionale, ha addirittura scomodato la presidente Marini la quale, per motivazioni tecniche (pur essendo stato il contenuto dell’emendamento accuratamente verificato dagli uffici dell’Assemblea legislativa) mi ha sollecitato a ritirarlo. Si noti che io avevo dichiarato in Aula di averlo presentato nella veste istituzionale di presidente di Commissione, a favore dei dipendenti dell’Assemblea. E avevo dato la disponibilità di sottoporlo alla firma congiunta degli altri capigruppo della maggioranza. Alla Presidente non ho potuto dire di no. Ma ovviamente mi sono premurato di ripresentare il medesimo emendamento nella legge omnibus (Atto n.1284 “Modificazioni ed integrazioni di leggi regionali – Proroga di termini”) che verrà discusso in Prima commissione lunedì prossimo e, auspicabilmente, in Aula il 2 agosto, nell’ultima seduta prima delle ferie estive”.

“Ora – continua Solinas – non si comprende bene come un atto apparentemente dovuto a favore dei validi ed operosi funzionari dell’Assemblea legislativa abbia trovato ostacoli politici nel suo iter da parte del Pd. Sembra addirittura che qualche consigliere del principale partito di maggioranza voglia appropriarsi del contenuto dell’emendamento presentandone uno analogo per neutralizzare il mio. Questo – conclude – indurrebbe allo sconcerto e all’ilarità tutti i dipendenti dell’Assemblea legislativa, venuti ormai ampiamente a conoscenza della mia iniziativa e di quanto accaduto successivamente”. RED/dmb

Fonte: Regione Umbria