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PORCARI Lucart: a Ecomondo per raccontare best practice, risultati raggiunti e obiettivi futuri, tra impegno per l’ambiente e sfide dell’innovazione

PORCARI – Continua il percorso virtuoso di Lucart, tra impegno per l’ambiente e sfide dell’innovazione. Nel 2017 il Gruppo ha raggiunto risultati importanti che hanno consolidato Lucart come interlocutore di riferimento in materia di economia circolare per il settore della carta tissue.

 

Nell’ambito di Ecomondo – la fiera leader della green e circular economy nell’area euro-mediterranea arrivata alla sua 22esima edizione – Lucart illustrerà ai visitatori l’impegno per la sostenibilità attraverso i dati del Report di Sostenibilità 2017 e i risultati ambientali del progetto Natural, racconterà alle istituzioni il modello di business circolare inaugurato in Slovenia a Novo Mesto e presenterà ai consumatori e agli amanti dell’ambiente il primo e-commerce di Grazie Natural – la carta ecologica al 100% – un nuovo negozio virtuale che coniuga innovazione, qualità, sostenibilità e convenienza.

 

“Il 2017 per noi è stato un anno fondamentale, sia per gli investimenti e la crescita del nostro business a livello internazionale, sia per il rafforzamento del nostro ruolo di ambasciatori di un modo sostenibile di produrre carta” – ha commentato Massimo Pasquini, Amministratore Delegato di Lucart –“Lavoriamo con un approccio sistemico che punta a eliminare gli scarti e riutilizzare le materie prime, attraverso l’applicazione di modelli produttivi, strategie di business costantemente ispirati ai principi dell’economia circolare, di cui siamo tra i più impegnati sostenitori. Non a caso” – ha conclusoPasquini – “recentemente siamo entrati a far parte del Network CE100 ideato dalla Ellen MacArthur Foundation, che mette insieme le aziende che si sono distinte a livello internazionale per l’impegno nello sviluppo dell’economia circolare con l’obiettivo di creare ulteriori opportunità di collaborazione e innovazione. Continueremo anche in futuro a essere costantemente orientati alla sostenibilità e all’economia circolare, che resta una leva strategica di sviluppo per il nostro Gruppo, e a condividere la nostra visione sostenibile del mondo”.

 

Nel 2017 Lucart ha continuato a portare avanti con successo il proprio percorso di sostenibilità.
Questi i principali numeri, in sintesi:

  • Materie Prime sostenibili: nel 2017 ben il 54% delle materie prime utilizzate da Lucart è stato costituito da carta da riciclare e il restante 46% da fibre di cellulosa vergini provenienti da catene di custodia certificate;
  • Consumi Idrici: tra il 2016 e il 2017 Lucart ha ridotto il consumo specifico di acqua per tonnellata di carta prodotta del 6% portando il risparmi rispetto al 2014 al 19%;
  • Guardando alla logistica, Lucart ha ridotto significativamente il proprio impatto sull’ambiente in termini di emissioni: 471,5 tonnellate di CO2e,evitate tra il 2016 e il 2017 attraverso l’incremento del trasporto su rotaia, nell’ambito del progetto “Mobilità Sostenibile: trasferimento trasporto materie prime da gomma a rotaia”, avviato nel 2015.

 

Tra i progetti presentati da Lucart a Ecomondo vi è il Natural, il progetto virtuoso e pluripremiato realizzato in collaborazione con Tetra Pak®, che rappresenta una vera e propria evoluzione della carta. Attraverso un processo produttivo tecnologicamente innovativo e senza l’utilizzo di sostanze dannose per l’uomo e per l’ambiente, i cartoni per bevande vengono separati nelle loro componenti: fibre di cellulosa, polietilene e alluminio. Dalle fibre di cellulosa Lucart ottiene il Fiberpack®, la materia prima con la quale realizza prodotti in carta dalle performance superiori certificati EU Ecolabel e FSC Recycled. Dall’Alluminio e dal Polietilene otteniamo l’Al.Pe® il materiale utilizzato per produrre sistemi di dispensazione per la carta, pallett per il trasporto delle merci e altri manufatti di uso comune, tutti oggetti riciclati e a loro volta riciclabili a fine vita.

 

Attraverso questo progetto dal 2013 al 2017 Lucart, considerando le tonnellate di carta Fiberpack® prodotte, ha contribuito a recuperare oltre 3,6 miliardi di cartoni per bevande da 1 litro che, stesi uno dopo l’altro, equivalgono a una distanza pari a 21 volte il giro della Terra, salvare più di 1,6 milioni gli alberi,un valore pari a una superficie di più di 5.400 campi da calcio, ed evitare oltre 93.800 tonnellate di CO2e che equivalgono alle emissioni prodotte da più di 736.000 viaggi in auto Roma-Milano.

 

Parlando di Economia Circolare, infine, a Ecomondo Lucart presenterà anche il modello di business circolare recentemente inaugurato in Slovenia a Novo Mesto, grazie alla positiva collaborazione con un partner locale. Il progetto ha coinvolto gli studenti di una serie di scuole locali in un’attività di formazione per la raccolta di cartoni per bevande usati, successivamente gestiti dall’azienda di gestione della raccolta dei rifiuti e avviati al riciclo per la produzione del sistema EcoNatural. I prodotti ottenuti sono stati poi rivenduti alle istituzioni locali di Novo Mesto, creando un forte legame tra l’importanza della raccolta differenziata e la sua trasformazione in un nuovo prodotto, utile e di alta qualità. Un vero e proprio modello di economia circolare della carta tissue, efficace e replicabile.

 

Lucart
Lucart, azienda leader in Europa nella produzione di prodotti tissue (articoli in carta destinati al consumo quotidiano quali carta igienica, carta per cucina, tovaglioli, tovaglie, fazzoletti etc.), airlaid, e carte monolucide,  nasce nel 1953 per iniziativa della Famiglia Pasquini. Le attività produttive dell’azienda sono distribuite su 3 Business Unit (Business to Business, Away from Home e Consumer), impegnate nello sviluppo e nella vendita di prodotti con brand come Tenderly, Tutto, Grazie Natural e Smile (area Consumer) e Lucart Professional, Fato, Tenderly Professional, e Velo (area Away from Home). La capacità produttiva di Lucart è superiore a 395.000 tonnellate/anno di carta, su 12 macchine continue e 65 linee di converting. Il fatturato consolidato è superiore a 450 milioni di euro e le persone impiegate sono circa 1.500 presso 10 stabilimenti produttivi (5 in Italia, 1 in Francia, 1 in Ungheria e 3 in Spagna) e un centro logistico.
Per ulteriori informazioni visita il sito www.lucartgroup.com

Fonte: Lo Schermo