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Documento Unico di Programmazione, approvato l’aggiornamento. Conflitto sui fondi per eventi e turismo

È un dibattito che coinvolge in maniera completa le politiche della giunta Pardini quello riguardante l’aggiornamento del Documento unico di programmazione, illustrato dall’assessore al bilancio Moreno Bruni.
Il documento viene approvato la settimana precedente rispetto al bilancio preventivo, poiché i due documenti non possono essere trattati in contemporanea, come stabilito dalla giurisprudenza consolidata.

“Il documento è stato integrato – illustra Bruni – con le proposte dei vari assessori e con le novità emerse negli ultimi mesi. Ogni azione, inoltre, viene accompagnata da una relativa valutazione, evidenziata con vari colori: verde, arancione e rosso per capire lo stato di avanzamento dei diversi obiettivi dell’amministrazione. Questo testo – spiega Bruni – prova che il Comune di Lucca ha un eccellente servizio di programmazione e che è stato svolto un ottimo lavoro. È stato completato entro il 31 luglio e ora siamo nei tempi anche per la nota di aggiornamento. Merito per chi ha permesso che ciò avvenisse, ma anche degli uffici”.

Le prime critiche al testo arrivano dalla consigliera Pd, Chiara Martini, che stimolano e influenzano il dibattito successivo. Per la consigliera, oltre ad alcune osservazioni tecniche sulla redazione del Dup, ci sono due argomenti principali su cui discutere. Il primo è il fatto che alcuni degli obiettivi, come ad esempio quello del miglioramento della mobilità, leggasi anche asse suburbano, sono considerati raggiunti quando in realtà non lo sono; l’altro è un riferimento all’espressione latina panem et circenses, cioè l’impiego di una larga parte del bilancio per l’organizzazione di eventi in città.

La replica alle sollecitazioni viene dal sindaco Mario Pardini: “La quota di investimenti destinata agli eventi – illustra – è il 7 per cento, mentre il 93 per cento è per il resto. In questo 93 per cento c’è il 12 per cento per il sociale e un piano dei lavori pubblici che non si vedeva da tempo in città. Sull’asse suburbano, ad esempio, solo 48 ore fa abbiamo ricevuto le 83 osservazioni che verranno accolte per poi avviare i lavori. Noi siamo pronti da tempo”.

Una risposta che non soddisfa assolutamente l’opposizione. Martini (Pd) evidenzia infatti che quella quota di bilancio è una scelta che potrebbe essere destinata ad altre voci.

“Non è vero – aggiunge in seguito il sindaco, supportato dall’assessore Bruni – che abbiamo utilizzato l’avanzo di bilancio per gli eventi. Lo abbiamo invece usato per ridurre l’indebitamento, risparmiando su spesa corrente 1 milione nel 2024 e 250mila euro per gli anni successivi”. “I mutui? – importuna ancora il sindaco – Certo che li facciamo, per far ripartire le infrastrutture. Saranno molti quelli che questa amministrazione lascerà a questa città. E gli altri mezzi indicati nel testo non sono affatto un libro delle favole, ma ci saranno fondi in arrivo, perché stiamo lavorando su questo, dal governo nazionale, dalla Regione e dall’Europa. Quanto costa il parcheggio interrato? Zero. I 25 milioni del Qte del parcheggio interrato non sono prelevati da altri capitoli di spesa. Il parcheggio, remunerandosi, è un investimento che si autogestisce. Se non si realizza il parcheggio non significa che i 25 milioni ci sono per fare qualcos’altro. Il 7 per cento in eventi, infine. Sottolineo che serve per mettere nelle condizioni i vari settori merceologici di poter lavorare, senza che il Comune debba poi intervenire con sussidi diretti o indiretti”.

Che il turismo rappresenti, come dice Bruni, un “investimento che porta benefici significativi” lo conferma anche l’assessore al turismo Remo Santini, che stila i dati: “Prevediamo di registrare a fine anno un aumento del 14 per cento delle presenze rispetto al 2022, la migliore performance quasi di tutta la Toscana. A cui si aggiungono i 20mila ingressi in 4 mesi al nuovo infopoint sulle mura. Per promuovere l’accoglienza negli alberghi, stiamo lavorando alla Dmc della Piana di Lucca, un portale che funziona anche per le prenotazioni. Sarà un portale dedicato. Ancora numeri importanti: a Natale, come ha annunciato Federalberghi, prenotiamo il 980 per cento delle camere. Lucca finora non aveva mai puntato sulle festività, i risultati sono sorprendenti anche per noi. Il 8 gennaio a Milano presenteremo l’intero calendario degli eventi del 2024 per permettere agli operatori turistici di programmare con ampio anticipo. In più abbiamo creato, per promuovere, il desk cinema, tv e stampa: questo permette, con un’azione proattiva, di attirare in città numerose testate straniere, che poi rendono questi risultati. Certo, è il 7 per cento del bilancio, ma sembra molto di più perché ogni cosa che facciamo fa molto rumore”.

Nel dibattito entra anche la sollecitazione della consigliera del gruppo misto, di orientamento lib dem, Silvia Del Greco, sul tema della valorizzazione delle tradizioni storiche. Il consigliere delegato Lorenzo Del Barga ha assicurato che l’amministrazione continuerà a lavorare per aumentare la conoscenza storica non solo con le grandi manifestazioni (Settimana della Libertà, Giorni di San Paolino, Settembre Lucchese), ma anche con attività nelle scuole. Il sindaco, infine, ha assicurato che nella prossima convenzione con il Summer Festival sarà inserito l’obbligo di non programmare concerti per il 12 luglio, giorno del patrono della città, San Paolino.

Al termine del dibattito, per cercare di influire sul Dup. la minoranza ha presentato alcuni emendamenti, illustrati dalla consigliera del movimento Lucca è un grande noi, Ilaria Vietina, sui temi della famiglia, della parità di genere, della memoria storica, della transizione ecologica e dell’educazione e istruzione. Tra questi, gli emendamenti su famiglia, educazione e istruzione, hanno ricevuto il voto favorevole, dopo l’intervento anche dell’assessora Simona Testaferrata.

Il Dup ha ottenuto 19 voti favorevoli, 9 contrari e un astenuto.

Le altre pratiche

Il Consiglio è proseguito con l’approvazione del nuovo regolamento sulla governance del gruppo Lucca Holding e sui controlli esercitati dall’ente sugli organismi e sulle società partecipate.
Si tratta della fusione di due regolamenti già esistenti con lo scopo di semplificare. I dubbi del consigliere Pd, Enzo Alfarano, che parla di ‘strade tra di loro incompatibili sul ruolo della holding all’interno del regolamento’ non vengono accolti dall’amministrazione che approva con 18 voti favorevoli e 8 contrari il testo. Nemmeno troppo nascosta la polemica sulla nomina del ‘superconsulente’ Francesco Paolo Tronca.

In Consiglio anche la relazione sulle attività delle partecipate. L’assessore Bruni ha annunciato la dismissione della partecipazione da Interporto Toscano Vespucci e da Ctt Nord. Ridotto il capitale di Farmacie Comunali che apporterà 930mila euro alle casse del Comune attraverso la holding. “Abbiamo anche cercato – ha dichiarato Bruni – di uscire da Retiambiente, ma ci hanno detto che non era possibile farlo, nonostante l’esistenza della partecipazione in due aziende che hanno lo stesso scopo sociale, visto che abbiamo la maggioranza anche di Sistema Ambiente”.

Il dibattito si infiamma su Gesam Reti. L’assessore Bruni annuncia, infatti, l’indagine, in base anche alla legge Madia, sul futuro della società. Il consigliere Alfarano (Pd) risponde annunciando un’interrogazione sul tema: “Il presidente Agnitti ha più volte affermato – spiega – che Gesam Reti si impegnerà nel settore delle energie rinnovabili. La legge Madia proibisce l’attività in questo settore a una società partecipata”. Dal sindaco e dall’assessore Bruni, invece, arriva l’indicazione di una futura valutazione su tutte le possibilità a disposizione per raggiungere gli obiettivi propri dell’amministrazione e delle sue partecipate.
L’atto ha ottenuto 18 voti favorevoli e 9 voti contrari.

È stato approvato con la maggioranza anche l’adeguamento del contratto di servizio relativo alle attività di gestione degli impianti pubblicitari a Lucca Riscossione e Servizi Srl, alla scadenza della concessione.

La discussione sulla modifica del regolamento per la costituzione e il funzionamento della consulta comunale dello sport è stata rinviata al prossimo Consiglio.

2023-12-21 23:45:00