PORCARI – Il secondo incontro della Rassegna letteraria “La Forza delle Idee – la Vita raccontata da scrittori illustri e talenti emergentiâ€, promossa dall’Assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Comunale di Porcari, a cura dell’Associazione culturale Venti d’arte, rende omaggio a Giacomo Puccini, compositore italiano tra i più significativi operisti della Storia musicale a cavallo tra Ottocento e Novecento.
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Protagonista della serata – a ingresso libero, giovedì 12 dicembre alle 21 alla Fondazione Lazzareschi – l’attrice Elisabetta Salvatori con il suo libro ‘Giacomo Puccini, piccolo come le stelle’, pubblicato da Maria Pacini Fazzi Editore. Ad essere raccontato sarà il lato più umano dell’artista. Piccolo come le stelle infatti è nato come spettacolo teatrale coprodotto dalla Fondazione Giacomo Puccini e dal teatro del Giglio nel 2016 all’interno del palinsesto del Festival Puccini Days nel 2016. E’ stato rappresentato in numerosi teatri nazionali e non.
Per il testo l’autrice si è ispirata a immagini parole e situazioni tratte dall’epistolario del Maestro.
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Elisabetta Salvatori nasce in Versilia. ​Dopo gli studi artistici scopre il teatro e comincia a raccontare. Inizia con le favole: ogni storia che racconta è racchiusa in una valigia, come un piccolo teatrino viaggiante.
Poi si avvicina alla narrazione per adulti e in scena rimane solo la sua voce che in alcuni racconti, quelli dedicati alla sua terra, sa intrecciarsi al dialetto versiliese con delicatezza e maestria. Si occupa di teatro del sacro, teatro civile e storie di passioni riconducibili a personaggi reali pubblici o sconosciuti.
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Le vicende che sceglie sono vere, le raccoglie incontrando anime, luoghi e tradizioni con la curiosità di chi sa scoprire episodi rimasti nascosti; ne documenta l’origine con cuore e perizia per poi riportarle alla luce e riconsegnarle al pubblico con la cura e la passione di una restauratrice. Il linguaggio è intimo, reale semplice e per questo dirompente, rende vive le sue trame, cattura chi ascolta. Sentire la sua voce, con tutti i suoi colori, porta lontano, pur restando vicinissimi.
Fonte: Lo Schermo