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Ok al piano triennale per l’ambiente e le energie rinnovabili dal Consorzio di Bonifica Toscana Nord

Si chiama Piano triennale per l’ambiente e le energie rinnovabili lo strumento ambizioso che il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ha implementato per primo a livello nazionale tra gli enti consorziati: non solo una semplice dichiarazione di intenzioni, ma un vero e proprio piano economico, finanziario e strutturale che mette l’ambiente al centro degli obiettivi, declinato in progetti e numeri. Piantare nuovi alberi, accesso all’energia rinnovabile, dalla solare alle biomasse, una notevole riduzione della produzione di anidride carbonica, l’utilizzo di veicoli moderni ed elettrici a basso impatto ambientale, e un drastico calo dei rifiuti prodotti. Queste sono le strategie implementate a partire dal 2019 e che stanno fornendo risultati significativi.

“È uno strumento importante che mostra quanto stiamo risparmiando a livello economico – ha evidenziato il presidente del Consorzio, Ismaele Ridolfi, durante l’assemblea consorziata che ha approvato all’unanimità lo strumento – Stiamo piantando mille alberi in più all’anno e i comuni apprezzano la nostra iniziativa e vogliono collaborare con noi. Abbiamo anche aggiunto una nuova sezione al piano triennale, dedicata al “lavarone”, per rendere conto di quanti rifiuti raccogliamo, dato che alcuni ritengono ancora dipenda dalle nostre azioni: 223.000 chili di rifiuti raccolti, rimossi dai corsi d’acqua, dalle griglie dei nostri impianti idraulici, dalle reti poste alle foci dei fiumi, e dalle raccolte delle associazioni di volontariato durante i “sabati dell’ambiente””.

Gli investimenti nelle energie rinnovabili ad oggi hanno tutti portato risultati positivi: “Per il 2024 prevediamo 31.000 euro di guadagni dalla vendita diretta dell’energia elettrica prodotta e un risparmio di 43.000 euro grazie all’autoconsumo con gli impianti fotovoltaici installati nelle nostre strutture e impianti, con oltre 200 kilowatt di potenza installata per una produzione annua superiore a 200.000 kWh. Risparmi derivanti dall’efficienza energetica per oltre 40.000 euro. Altri 7.500 euro sono stati risparmiati grazie alle auto elettriche che hanno ridotto i costi del carburante. Per quanto riguarda le energie rinnovabili, è previsto un progetto significativo dedicato all’autoconsumo a distanza, sfruttando gli incentivi previsti dal nuovo decreto ministeriale”.

Le risorse recuperate, oltre a portare un beneficio diretto all’ambiente, possono anche essere reinvestite dall’ente sul territorio: “È la prova che fare il bene dell’ambiente porta benefici su più fronti – sottolinea ancora il presidente Ridolfi – perché grazie a queste iniziative che riducono le emissioni dannose, generiamo risparmi e risorse che possiamo poi utilizzare per realizzare opere di riduzione del rischio che contribuiscono a garantire la sicurezza del territorio in cui viviamo”.

Si prosegue anche con l’impegno a rinnovare la flotta dell’ente, attraverso l’acquisto di altre 4 auto elettriche e 2 ibride nel 2024. Significativo è il processo che porterà all’ottenimento della Certificazione Emas, iniziato già nel 2023. Si continuerà a lavorare per coinvolgere ulteriori associazioni di volontariato e aziende agricole nell’adozione dei corsi d’acqua in ottica di prevenzione. Il progetto “Un albero per ogni bambino” continuerà, con la piantumazione di ulteriori alberi e arbusti, dove possibile. Rimane l’impegno per la riforestazione delle aree incendiate nel Comune di Massarosa.

Non solo energia solare. Il Consorzio continua nelle sue ricerche per altre fonti di energia rinnovabile, con il supporto delle competenze acquisite dalle università: il recupero delle biomasse riparie per scopi energetici, energia idroelettrica, eolica o a idrogeno sono tra i nostri obiettivi di sviluppo.

A breve termine, nel 2024 ci sono già interventi da poter realizzare. Un nuovo impianto fotovoltaico da 11 kWp presso la sede di Viareggio, uno da 6 kWp sulla copertura dell’impianto idrovoro di Vecchiano e un nuovo impianto fotovoltaico da 17,25 kWp sulla copertura dell’idrovoro del Brugiano a Massa e, ancora a Massa, un nuovo impianto fotovoltaico da 19,95 kWp sulla copertura della nuova sede.

2023-12-20 10:10:28