Venerdì, 26/05/17 09:06
Un centro di primo soccorso e cura per le tartarughe marine e di didattica sul mare
Sarà allestito a Marina di Grosseto in un immobile messo a disposizione dal Comune.
Un nuovo centro di recupero per le tartarughe marine e un centro di didattica sul mare troveranno casa a Marina di Grosseto in un immobile messo a disposizione dall’amministrazione comunale. “Marina e il litorale grossetano sono al centro della nostra attenzione con interventi di manutenzione e con una crescente offerta di servizi per turisti e residenti – spiega il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -, ma anche con una progettualità che attraversa vari settori. Tra questi l’attività scientifica e didattica legata all’ambiente. È in questo contesto, infatti, che si inserisce l’individuazione e l’assegnazione di un edificio di proprietà comunale a TartAmare. Un’associazione strutturata che da tempo si occupa del salvataggio e della cura delle tartarughe marine, svolgendo anche attività formativa ed educativa con gli studenti. È quel valore aggiunto che arricchisce l’offerta per i villeggianti e che, allo stesso tempo, vuole sottolineare il ruolo strategico di Marina nell’ambito delle attività connesse al mare”. L’immobile, che sarà concesso a titolo gratuito, potrà accogliere intanto una prima vasca per gli esemplari da curare e sarà allestito come un vero centro di primo soccorso per le tartarughe in difficoltà recuperate in mare. Il progetto di TartAmare in realtà va oltre e prevede l’apertura di un centro di eccellenza che svolga attività di ricerca e di monitoraggio dell’ambiente marino, di conservazione delle specie minacciate e di educazione al rispetto e alla salvagurdia del mare, pur mantenendo come finalità primaria la cura, la riabilitazione e la reimmissione in mare di esemplari di tartaruga, oltre che il monitoraggio di eventuali nidi sulla costa. “Il progetto di TartAmare è una di quelle iniziative che sosteniamo con grande convinzione e orgoglio, anche in virtù dei molteplici aspetti benefici che in esso si racchiudono – aggiunge il vice sindaco e assessore al Turismo, Luca Agresti -. Educazione, ambiente, ricerca, promozione del territorio, cultura, giovani: tutti valori che si ritrovano in questo centro di recupero e didattica e che sapranno esaltare altre potenzialità di Marina”. Tra le attività in corso, TartAmare è impegnata in tirocini formativi con l’università di Torino, nei percorsi di alternanza scuola lavoro con il liceo scientifico Marconi e in un progetto didattico di educazione ambientale con la scuola primaria di via Sicilia e con il liceo artistico cittadino. L’associazione si avvarrà in questo nuovo percorso della collaborazione degli esperti di Caretta Calabria conservation per la realizzazione di progetti congiunti nell’ambito della tutela e del monitoraggio dei nidi di tartaruga.
Fonte: Comune di Grosseto