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Impresa di costruzioni Maurizio Marchetti e C. S.p.A (ironizzando sia chiaro)

Altopascio (Lucca) Siamo stati indecisi fino all’ultimo se pubblicare o meno questo articolo data l’aria “viziata” e “pesante” che circola ad Altopascio in questo periodo. L’autore ci ha chiesto, comprensibilmente, di rimanere anonimo. Questo il pezzo che è un mix tra satira e verità. “Più o meno trent’anni fa, qualcuno scopre un male per lo più incurabile. Arresti e suicidi si susseguono, Giudici e PM saranno impegnati per anni a scoprire come e perché la corruzione si infiltra in ogni momento della vita politica italiana, ed è il crollo, la morte di migliaia di amministrazioni, ed è la morte della Politica. Muore la Prima Repubblica, si volta pagina.
Nel frattempo anche un partito, “muore” travolto dalle immense valanghe di citazioni e rinvii a giudizio, qualche altro  si rinnova, e, dalle ceneri di quel che è stato nascono “nuovi” soggetti politici. C’è chi pensa che si possa veramente respirare aria nuova, chi invece ormai ha smesso di crederci.
Intanto si sviluppa una nuova ed interessante sindrome, una malattia degenerativa, indubbiamente contagiosa, e, come tutte le forme virali, essa si diffonde facilmente; in un primo momento ad esserne colpiti sono i ceti “alti” ma a poco a poco, la piramide si rovescia e la malattia inizia a mietere vittime anche tra le persone “semplici”. Questa patologia pare essere genetica, a quanto dicono gli scienziati, produce sul paziente sintomi evidenti: la salute generale migliora e migliora anche quella di chi gli sta vicino ed in particolare quella dei collaboratori.  A mano a mano che questa strana “influenza” si divulga, arriva, qui e là per lo Stivale, in moltissimi paesi e città.
Tutti coloro che sono “colpiti” da questa sindrome hanno un qualcosa in comune: quasi tutti sono amministratori di enti locali  e molti altri invece sono membri delle più alte Camere italiane, la sindrome, nota,  è incurabile, dai più viene indicata come conflitto di interessi .
Il conflitto di interessi, incurabile ed insanabile, si verifica se un individuo che ricopre una carica pubblica utilizza i suoi “poteri” per poterne trarre un qualche vantaggio.
Supponiamo che si sia amministratori di un  comune italiano, meglio poi se si è in uno di quelli a dimensione media; supponiamo di essere appassionati di edilizia e, possibilmente anche del mestiere, sicuramente dopo un po’ capiamo che è veramente importante registrare una propria società, magari non investendo neppure troppi capitali. Con chi scegliamo di essere soci? Sicuramente con uno dei nostri più fidati collaboratori, così almeno non ci ammaleremo in estrema solitudine e sopratutto non “combatteremo il male” senza una valida spalla. Un notevole risparmio, una migliore rapidità, e sopratutto la certezza che ogni nostro “lavoro” non venga mai stoppato dalle annose burocrazie degli uffici tecnici.
Un piccolo conflitto di interessi è ipotizzabile, non certo punibile, ma dimostrabile, specialmente quando un sindaco ed un assessore in carica, sono pure soci fondatori ed amministratori di una piccola società che si occupa di edilizia, che proprio nel Comune da loro amministrato opera maggiormente!Maurizio Marchetti Marconi costruzioni

A questo punto, non può che sorgerci qualche dubbio sulla presenza di questa strana sindrome anche tra due amministratori, specialmente se casualmente o no ci capita sottomano una visura camerale di una data società e se, leggendo le cronache locali, troviamo tracce di rinvii a giudizio per abuso d’ufficio e quanto altro. Ecco, questo è un segno di qualcosa che non va, un segno che questa sindrome pericolosissima potrebbe aver messo le radici pure qui ad Altopascio!
Da circa un mese abbiamo a disposizione un po’ ovunque, un potente antibiotico la data di scadenza è segnata tra il 15 e il 16 maggio! Siamo noi, noi liberi cittadini che possiamo “curare questo nefasto male”, e come?
Semplicemente ognuno di noi può fare una piccola iniezione di salute alla nostra piccola cittadina, una iniezione di ottima aria fresca, nuova, pulita e rigenerante, che in poco tempo allontanerà il “male”.  Questo è possibile, sta solo nella nostra volontà.
Curare un “conflitto di interessi”  potrebbe essere la cosa migliore da fare per riportare la giusta trasparenza al nostro territorio.

L’estratto del bilancio sotto riportato è riferito alla Marconi costruzioni S.r.l. I due soci sono: Maurizio Marchetti (sindaco di Altopascio) e Nicola Fantozzi (assessore del comune di Altopascio).

Comments (16)

  • LiberAltopasciosays:

    10 May 2011 at 0:12

    Complimenti per il bellissimo articolo che ci da ancora più coraggio e che ci fa credere che siamo dalla parte giusta. Dalla parte di quei cittadini che, con spirito di servizio, si sono impegnati nell’avventura elettorale iniziata da liberAltopascio senza avere niente in cambio. La politica deve ritornare in mano alle persone libere ed oneste che trovano la convinzione delle proprie azioni nell’aiutare tutti i cittadini che hanno bisogno della politica.

  • Il moralistasays:

    10 May 2011 at 9:08

    L’articoolo 78 comma 3 del testo unico enti locali recita

    ” I componenti la Giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall’esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato”

    Il Sindaco può assegnare e togliere quando vuole le deleghe all’urbanistica e ai lavori pubblici agli assessori

    La giunta della quale fanno parte assessori e Sindaco delibera in materia di pianificazione del territorio

    pertanto…….

  • Annasays:

    10 May 2011 at 9:19

    A parte che spero di non aver capito bene e che sia davvero tutta ironia, ma al di là di questo, come mai non ci sono notizie “eclatanti” di questi abusi?

    Approfitto per chiedere a questo concittadino che pare saper cercare e trovare le notizie se sa nulla a proposito della faccenda “estromissione arbitraria di due consiglieri democraticamente eletti dal consiglio comunale” perpetrata dalla giunta Comunale Marchetti, nella fattispecie ai danni di Sarti e Tori.
    Siccome mi pare un episodio grave che denota una certa maniera a mio avviso sbagliata di governare, mi chiedevo, ha avuto strascichi giudiziari? Ne avrà?
    Ho letto che un giudice aveva stabilito che l’estromissione era stata un abuso, ma poi?
    E’ finito tutto li?
    Se qualcuno sa qualcosa potrebbe dirlo?
    Grazie

  • Stefano Bianchi IDVsays:

    10 May 2011 at 9:26

    Bellissimo. Questa è vera informazione! Bisogna ritrovare l’onestà e l’etica. Deve finire il tempo del mangia mangia, anche perchè io ho necessità di pensare che faremo qualcosa di meglio per i nostri bambini. Il futuro è molto importante e chi pensa a stringere il più possibile oggi solo per se e la piccola cerchia di persone che gli sono vicine, non ha capito che nega la possibilità di vivere bene a tutti quelli che verranno. L’individualismo deve assolutamente cessare!

  • Il moralistasays:

    10 May 2011 at 9:38

    Se il Sindaco e/o gli assessori del comune di Altopascio traggono vantaggio da società che esercitano attività professionale in materia di edilizia privata o pubblica sul territorio di Altopascio, da loro amministrato anche sotto il profilo della pianificazione del territorio (piano strutturale, regolamento edilizio ecc.)

    allora….

  • Elettore di Insieme per Altopasciosays:

    10 May 2011 at 9:44

    Non penserete mica che è già RINVIATO A GIUDIZIO per fatti simili non sappia cosa sono le incompatibilità e i conflitti di interesse….

  • Annasays:

    10 May 2011 at 10:21

    Elettore, ciao mi mancavi ^^
    In che senso, già rinviato a giudizio per fatti simili?
    Non credo che una persona con delle pendenze giudiziarie, in specie se riguardanti l’operato della sua amministrazione, si ripresenterebbe nuovamente agli elettori.
    Dai!!! Non scherziamo!! 😀

    • Marco Giostrasays:

      10 May 2011 at 13:29

      Anna qui mi cadi peró….
      Ma come che il sindaco ha un processo in corso non lo sai?
      La famosa tripletta di Assessore, consigliere e presentatore di lista in attesa di rinvio a giudizio?
      L’ indagine della DIGOS di Arezzo che coinvolge il sig. Balduini sulla losca provenienza delle proprie sottoscrizioni?
      Pensi davvero che con i fatti accaduti nelle ultime settimane alla Giunta uscente faccia paura ripresentarsi?
      Altopascio non è altro che la riproduzione di una Italia in miniatura. Tutti si può fare tutto e tutti sono al di sopra della legge.
      Una volta la furbizia stava nell’aggirare una legge, adesso nel montarci sopra.
      Mio nonno diceva sempre:”cerca di non confondere mai la furbizia con l’intelligenza! Anche il furbo é intelligente, ma usa la sua dote al servizio del male!”

  • Lazzaro Sagginasays:

    10 May 2011 at 11:33

    Complimenti per l’articolo e soprattutto per il coraggio di averlo pubblicato!!!
    Come tutte le cose più semplici finalmente abbiamo reso pubblica la scoperta dell’acqua calda.

  • Annasays:

    10 May 2011 at 14:37

    Marco Giostra, no, non lo sapevo, sinceramente.
    Cioè, della cosa del Balduini si, l’ho letta sul giornale,ma l’altra mi era sfuggita.
    Anche perchè sto imparando da poco il metodo IONNI e quindi mi serve tempo 😀

    Che posso dire, resto un tantino basita e, come si dice alla Badia, se cado te arrizzami 😀

  • partigiano72says:

    10 May 2011 at 14:43

    Tanto per rimanere in tema…… ,questa mattina ho trovato nella cassetta delle lettere un volantone verde di “Alternativa Democratica per Altopascio” lista Sarti per capirsi, consiglio a tutti di procuraselo.Inoltre provate a parlare con qualcuno dei candidati di quella lista per farvi spiegare cosa stà accadendo in questi giorni relativamente alla campagna elettorale e fatevi mostrare, per chi non li ha già visti, gli striscioni con tanto di fotografie esposti domenica scorsa durante la festa del pane…….!!!! Finalmente !!!! il coraggio di denunciare !!!!

  • il lupo perde il pelo ma non il viziosays:

    10 May 2011 at 15:23

    Maurizio Marchetti rinviato a giudizio con l’accusa di abuso d’ufficio

    26-01-2011 / Cronaca / la redazione

    LUCCA, 26 gennaio – Maurizio Marchetti, sindaco di Altopascio e consigliere provinciale è stato rinviato a giudizio questa mattina dal giudice dell’udienza preliminare presso il Tribunale di Lucca Giuseppe Pezzuti con l’accusa di abuso d’ufficio per la presunta violazione degli articoli 63 e 78 del Testo unico degli enti locali, l’udienza è stata fissata per il 23 febbraio prossimo.

    Tutto è partito nel 2009 dalle accuse del consigliere comunale di minoranza Mario Sarti che ha chiesto più volte conto dell’ incompatibilità fra incarichi politici elettivi assunti da Marchetti e attività amministrative all’interno di società partecipate dal Comune di Altopascio: si tratta in particolare di Acque spa, Acqua Ingegneria srl Acquapur spa e Ascit nel 2005 (Marchetti era assessore ai lavori pubblici ad Altopascio e consigliere provinciale), e Acqua Ingegneria srl e Ascit per il periodo 2006-2008 (quando era sindaco di Altopascio e consigliere provinciale).

    Secondo la Polizia giudiziaria Marchetti nella sua qualità di presidente di Acqua Inegneria srl, avrebbe omesso di astenersi dal prendere parte alla discussione e votazione di delibere riguardanti il pozzo dell’acquedotto realizzato a Seghetti (Spianate) dalla stessa Acqua Ingegneria, la lite giudiziaria con il comune di Altopascio e la partecipazione alla conferenza dei servizi svolta il 24 luglio 2007.

    Inoltre da chiarire anche l’aspetto di emolumenti da parte di Ascit: secondo Sarti Marchetti avrebbe percepito 4’200 euro lordi annui nella qualità di consigliere di sorveglianza Ascit mentre l’articolo 1 comma 718 della legge finanziaria del 2006 vieta esplicitamente il pagamenti ad amministratori locali che vengano a fare parte di organi amministrativi di società partecipate dallo stesso ente ove sono in carica.

    Marchetti, difeso dall’avvocato Stefano del Corso, sulla base di pareri di importanti avvocati amministativisti ha sempre negato l’esistenza di incompatibilità fra i vari incarichi ricoperti; per quanto riguarda i 4’200 euro di Ascit sostiene trattarsi non di un emolumento, bensì di un rimborso spese forfettario che non arriva nemmeno a coprire interamente le spese da lui sostenute per i frequenti viaggi legati all’incarico.

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  • Annasays:

    10 May 2011 at 16:47

    Grazie LUPO 🙂
    Invidio (nel senso buono del termine) questa vostra capacità mnemonica e di ricerca.Io sono solo agli inizi e mi capita di perdermi!

    Abuso d’ufficio immagino sia una cosa grave per un amministratore pubblico. Però è anche vero che al momento c’è da affrontare ancora i tre gradi di giudizio giusto? (c’è un avvocato in sala? :D)

    Insomma per adesso ci sono da una parte il Sarti che sostiene alcune cose, dall’altra il Marchetti che sostiene di poter dimostrare che le accuse sono infondate.

    La mia domanda nasce spontanea e guai a chi di voi mi ci manda, sono dura come un calcagno di frate, ma mi applico 😛

    Conoscendo la lentezza della “giustizia” può succedere che un domani il giudice assolva o condanni il Marchetti giusto?

    Nel caso lui dovesse vincere le elezioni e nel caso in cui fosse dichiarato colpevole, cosa accadrebbe ? Dovrebbe dimettersi? Cadrebbe la giunta? Dovremmo tornare alle urne?

    Oppure con tutti questi “casi” mi sono ingarbugliata e non ho capito nulla? (La qual cosa non sarebbe neanche una novità 😀 )

  • Marco Giostrasays:

    10 May 2011 at 18:38

    Anna, visto che mi hai detto di aiutarti a rimetterti in piedi, devo dirti che su una cosa importante ti sei fatta una idea sbagliata:
    Non è vero che c’è il Sarti da una parte che sostiene delle cose e il Marchetti dall’altra che dice che tutto quello fatto è regolare.
    Nel senso…il Sarti, adempiendo a quelli che sono gli obblighi di qualunque consigliere comunale per legge, contestò a Marchetti in consiglio comunale (a quanto mi risulta) l’esistenza di un conflitto di interesse tra i vari incarichi e le varie funzioni ricoperte. Il Marchetti al tempo negò l’esistenza di conflitti e allora il Sarti trasmise un esposto alla magistratura. Poi abbiamo letto che Marchetti è stato rinviato a giudizio!! Qualcosa la magistratura avrà accertato altrimenti
    archiviava la denuncia e non andava al dibattimento, no?
    Quindi il Marchetti ora dovrà portare in tribunale le sue ragioni.
    Tutto ciò per dire che il Sarti da una parte non c’è più….lui si è limitato a segnalare all’autorità giudiziaria fatti e situazioni. Chi vuole e dovrà dimostrare l’ eventuale colpevolezza di Marchetti a questo punto è la Magistratura…
    Per le altre tue domande devo studiare, perchè quello che accadrebbe se vincesse e fosse condannato è difficile da dire!!!!

  • Annasays:

    10 May 2011 at 18:54

    Marco Giostra, insomma diciamo che “appressaunpioppo” ho quasi capito. 😀
    Ci vuol pazienza lo so, ma fai conto che io sa la classica cittadina media e che quindi rendi un servizio pubblico spiegandomi per benino le cose. Tu, come altri.
    Allora sulle altre mie domande attendo i tuoi studi o quelli di altri, magari cerco di documentarmi anche io .
    Nel frattempo, altro piccolo quesito, è per questa constastazione-esposizione del Sarti che, lo stesso consigliere fu poi arbitrariamente estromesso dal consiglio comunale? (una sorta di ripicchetta diciamo)
    Nel qual caso mi interesserebbe sapere anche che cosa ha contestato o evidenziato il Tori per fare la stessa fine 😀
    Evidenzio che sono domande, pure e semplici domande , che forse si dovrebbero porre un po’ tutti, almeno quelli de coccio come me che gia non sanno le cose 😀

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