Press ESC to close

PORCARI Domenica alternativa Musica e film in scena al cineforum – Cronaca

Porcari (LUCCA) –

LUCCA. Ritrovarsi una domenica pomeriggio in un moderno cineforum del centro storico come il San Luca Palace Hotel per vedere, nella comoda Saletta Catalani, un film cult sempre amato. Un’opportunità possibile da due anni grazie all’impegno del Circolo Amici della musica Alfredo Catalani Lucca e Porcari e dal Circolo del Cinema Ezechiele con la rassegna “Come eravamo”. E che anche due domeniche fa, lo scorso 4 febbraio, si è ripetuta con buoni risultati di pubblico. In proiezione il film a carattere lirico “Il Trovatore” con la regia di Carmine Gallone. Il consulente artistico Roberto Del Nista e il presidente Francesco Pardini del Circolo Catalani cominciano la serata col ringraziare una persona speciale: «È grazie anche alla volontà e alla sensibilità del dottor Sandro Maffei, titolare della farmacia Sant’Anna che ha aderito con entusiasmo prendendo a cuore la nostra proposta di divulgare la cultura operistica ad ampio raggio che siamo qui e si realizza lo scopo preposto».

L’ultimo film trasmesso ha narrato le gesta di Manrico il Trovatore, della sua amata Leonora e del Conte di Luna. «Il cinema qui incontra il teatro – sottolinea Del Nista – la vera particolarità è presentare un’opera lirica quasi tutta come un film con una voce interna che annuncia ciò che succede. Ed è bello che ciò avvenga in un lavoro in cui si possono apprezzare voci del passato uniche e abiti con pregevoli tessuti. Riusciamo al meglio a divulgare il teatro d’opera – evidenzia – per raggiungere ciò ci serviamo del cinema che ancora oggi attrae un pubblico numeroso e di varie età. In questo modo le persone, avvicinandosi all’opera con un approccio diverso, la conoscono e l’apprezzano».

Scopo principale dell’iniziativa è quello di divulgare cultura. «Il pubblico è eterogeneo, dagli appassionati di teatro e di musica ai giovani fra i 18 e i 20 anni, ai cinofili fino alle famiglie: è veramente variegato – dichiara il consulente artistico del Circolo Catalani – per questo abbiamo fatto la scelta nel 2017 di creare una breve rassegna proiettando Casa Ricordi e Puccini. Poi quest’anno abbiamo già trasmesso a gennaio “Mi permette babbo!” di Mario Bonnard con Alberto Sordi, Aldo Fabrizi e Paola Borboni. Un’opera quest’ultima non lacrimevole e che prende in giro sé stessa con autoironia. Proseguiremo poi per i prossimi appuntamenti ancora con l’opera lirica a marzo e l’opera ad aprile».

«Ciascuno ha la possibilità, prenotando allo 3479951581, di partecipare gratuitamente anche ai concerti e alle nostre iniziative – prosegue Del Nista – chi favorisce la cultura, la musica, la cinematografia noi non dimentichiamo di deliziarlo ulteriormente con alla fine della manifestazione un buffet-aperitivo. Anche i nostri soci sono parte attiva. L’obiettivo è quello di creare un pubblico che si avvicini al teatro d’opera smitizzando false credenze ed approcci. Vogliamo preservare in un dato modo un’opera e che non sia per pochi eletti. Un grazie anche all’impegno con cui ci appoggia Cinema Ezechiele

che da subito ha cercato di agire in tandem con noi». Conclude il presidente Pardini: «È una grande gioia annunziare che il nostro baritono lucchese Massimo Cavalletti debutterà come Conte di Luna al teatro dell’Opera di Firenze il prossimo autunno».

Gregorio Andreini

Fonte: Il Tirreno