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[REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA] Cultura: Bolzonello, biblioteca seminario Pn patrimonio di tutti


Pordenone, 8 giugno – “La biblioteca del seminario è un’istituzione che fa parte del patrimonio della nostra collettività. Averla riportata nella sua sede originaria rappresenta un gesto di lungimiranza della Curia ed una scelta della quale dobbiamo essere tutti molto orgogliosi perché valorizza ancor più una zona prestigiosa di questa città“.

Lo ha detto a Pordenone il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, partecipando insieme all’assessore alla Cultura, Gianni Torrenti, alla cerimonia del taglio del nastro dei nuovi locali che accolgono la biblioteca del seminario, ospitata nell’ala ovest della struttura arcivescovile. La Regione, attraverso specifici contributi, ha partecipato sia al sostegno dell’intervento per la sistemazione infrastrutturale dell’edificio, sia a quello per l’acquisto di arredi e attrezzature della biblioteca stessa. Il patrimonio bibliografico, formato da oltre 140mila volumi, è composto da pubblicazioni relative alle scienze religiose, umane, antropologiche e alla storia locale nonché una sezione particolarmente ricca dedicata all’arte. Il fondo antico, invece, è costituito da 39 incunaboli di cui il più antico risulta risalite al 1471. Presenti inoltre numerose bibbie, compresa quella di maggior pregio, proveniente dai torchi di Anversa dove è stata prodotta, che è datata tra il 1546 e il 1573.

La biblioteca, la cui fondazione pare risalire intorno al 1740 quando ancora il seminario si trovava a Portogruaro, fu originariamente messa a disposizione del corpo docente dell’istituto ecclesiastico. La sua apertura al pubblico invece risale al 1983, ad opera dell’allora direttore don Antonio Ornella. Nel 1992 la biblioteca fu trasferita, a cura del nuovo direttore don Chino Biscontin, al Centro diocesano delle attività pastorali, per ritornare nel 2016 nell’attuale struttura del seminario dove sono stati riuniti i fondi antichi e moderni.

Alla presenza del Vescovo della Diocesi di Concordia-Pordenone, mons. Giuseppe Pellegrini, del direttore del Seminario, don Roberto Tondato, nonché dell’attuale direttore della biblioteca, Bolzonello ha voluto ribadire l’importanza dell’intervento compiuto dalla Curia sui locali del collego ecclesiastico, operazione che ha consentito di riportare la biblioteca in questa zona della città. “Quella odierna – ha detto Bolzonello – è per tuti noi una grande giornata di festa ma anche un momento molto significativo per l’intera comunità pordenonese. Grazie alla sensibilità dimostrata dal vescovo Pellegrini si è proceduto a sistemare l’ala ovest del seminario dove, a lavori ultimati, ha trovato collocazione la biblioteca. È questo un gesto molto importante che si va ad aggiungere a quello compiuto diversi anni addietro dall’allora vescovo Ovidio Poleto, il quale ebbe una bellissima intuizione decidendo che il parco del seminario dovesse diventare anche patrimonio della comunità. Due scelte – ha sottolineato Bolzonello – alle quali ho avuto il privilegio di partecipare e che rappresentano una grande opportunità per tutti noi”.

Il vicepresidente ha inoltre evidenziato il ruolo centrale svolto dal seminario “nel quale si intrecciano i percorsi della nostra gente attraverso la biblioteca e il parco ma anche con la formazione dei ragazzi che poi, a loro volta, si metteranno a disposizione della collettività. Noi dobbiamo essere orgogliosi di questo luogo – ha concluso Bolzonello – e averlo a cuore poiché è un luogo intimamente unito alla città“. ARC/AL/fc

Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia