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Una altopascese dell’IDV per le provinciali

Riceviamo e pubblichiamo articolo da parte di Daniela Di Trio, altopascese, conosciuta nella cittadina del Tau in quanto dipendente comunale. La Di Trio, che ad Altopascio appoggia Mario Sarti per le comunali, scende in campo per le provinciali per Italia dei Valori.

“Sono Daniela Di Trio, ho 50 anni da poco compiuti ma mi sento ancora talmente una ragazzina dentro da imbarcarmi in questa nuova emozionante impresa. Ho avuto l’onore di riceve da parte dei dirigenti dell’Italia dei Valori l’incarico di referente politica per Altopascio, e poi in concomitanza con le prossime elezioni provinciali del 15 e 16 maggio, la candidatura per il consiglio provinciale. Mi sono subito impegnata al massimo, cercando di assorbire tutte le notizie e le sollecitazioni che mi pervengono, per poter affrontare questa nuova esperienza con serietà e impegno. Ed i tratti che mi contraddistinguono sono proprio questi: serietà ed impegno, anche se purtroppo spesso in questa società sono considerati difetti. Credo di essere abbastanza conosciuta ad Altopascio anche grazie a mio padre che è stato Maresciallo dei Carabinieri negli anni 70, anni in cui da Villa San Giovanni (RC) la mia famiglia si trasferì per seguire il lavoro di papà. Ho un passato da sportiva e allenatore di basket e mi sono sempre impegnata, nell’ambito sociale soprattutto nella prevenzione alla tossicodipendenza. Sono però un’anima inquieta

e quindi traggo un notevole sostegno dalla buona lettura e dalla passione per il giardinaggio. Credo fortemente nel ruolo delle istituzioni e nella Costituzione e quindi ho deciso di iniziare il mio percorso politico in un partito che lotta per riaffermare i valori di onestà e correttezza e che mi appartengono nel profondo. Mi piacerebbe continuare ad occuparmi, se dovessi essere annoverata tra i prossimi consiglieri provinciali, di problematiche sociali ed in particolare modo di pari opportunità e di sport che ritengo essere uno dei migliori maestri per i giovani. Infatti a questo proposito il primo

obiettivo per il neonato partito Italia dei Valori ad Altopascio è quello di riavvicinare i giovani alle istituzioni”.

 

 

Ester

Comments (13)

  • Annasays:

    14 April 2011 at 9:42

    Che entusiasmo! Spero di arrivare anche io con questo spirito ai miei 50 anni!
    Bene, signora Di Trio, credo proprio che il mio voto se lo sia aggiudicato.
    In bocca al lupo e buon lavoro 🙂

  • gabriellasays:

    14 April 2011 at 10:49

    Conosco Daniela Di Trio da quando arrivò ad Altopascio. L’ho conosciuta bene: siamo state compagne a scuola e nella squadra di basket, amiche per tanti anni. Quello che ha scritto di sé è vero, verissimo: la serietà, l’impegno, il senso civico, sono la sua caratteristica principale ma posso permettermi di affermare che Daniela è anche e soprattutto una persona onesta, sincera e, per me, è tra le persone più intelligenti che abbia mai conosciuto. I suoi familiari erano come lei, li ricordo ancora con affetto e riconoscenza per tutto ciò che di loro ho conosciuto e da loro ho imparato.
    L’IdV, candidandola alle provinciali, ci sta dando una grande occasione, io non me la farò scappare.
    In bocca al lupo Dani, di cuore.

  • Elettore di Insieme per Altopasciosays:

    14 April 2011 at 12:50

    Ti ringrazio per il contributo che hai dato affinchè la minoranza uscente si presentasse divisa in due liste.
    Così noi vinciamo di sicuro. Continua ad aiutarci anche in provincia. W Scilipoti!!!

  • jonnysays:

    14 April 2011 at 15:48

    “conosciuta nella cittadina del tau in quanto dipendente comunale”.

    Direttore ti invito a verificare questo notizia in quanto dall’archivio degli atti emanati dal comune di Altopascio consultabile on line non risulta che attualmente la Di Trio sia dipendente comunale.

    In primo luogo sul sito di Altopascio servizi srl la Sig. Di Trio risulta funzionario responsabile di tale società.

    Nella delibera di giunta comunale del luglio 2010, n 116/10 la Sig. Di trio risulta dipendente comunale, ma indirettamente in quanto presta servizio presso la società in house del comune di altopascio “altopascio servizi srl”. Insomma una dipendente comunale distaccata presso altro ente, ma sempre dipendente comunale

    Nella delibera di giunta comunale del settembre 2010 n. 162/10 la Di Trio risulta essere “ex” dipendente comunale e ciò è ripetuto due volte. Che i membri della giunta e i funzionari che hanno espresso parere favorevole abbiano preso una simile topica mi sembra impossibile. Ex dipendente vuol dire ex dipendente!!!

    Tutto questo potrebbero essere anche affari propri, senonchè essendo la Di Trio un personaggio pubblico sarebbe utile da parte sua chiarire la posizione in seno al comune di altopascio, perchè altrimenti i maligni potrebbero pensare che a seconda delle convenienze conviene essere dipendenti, ex dipendenti, o funzionari di un altro ente.

    Come gabriella rinnovo, ln bocca al lupo.

  • jonnysays:

    15 April 2011 at 9:46

    Sig.ra Di Trio il quadro si fa sempre più ingarbugliato

    Considerato che la delibera di giunta 162/10 del settembre 2010 qualifica chiaramente la Di Trio come ex dipendente, ad ottobre 2010 il vicesegretario comunale nomina con determina 611 la Di trio segretario verbalizzante della commissione per il concorso comunale per istruttore direttivo cat d1. Senza la necessità di essere laureati in giurisprudenza osservo che l’art 17 del regolamento dei concorsi prevede che segretario della commissione debba essere un dipendente comunale. Quindi la nomina della ex dipendente Di trio sembra non corretta. La di Trio concorderà che questa nomina fa comunque a cazzotti con l’etica in quanto tra i candidati al concorso c’era il presidente di altopascio servizi società di cui la Di Trio è funzionario responsabile. Per la cronaca il presidente di altopascio servizi, a mio giudizio responsabilmente, non si è presentato alla prova orale.
    Visto che la Sig. Di Trio chiede il voto penso che debba un spiegazione chiarificatrice sulla vicenda

  • Elettore di Insieme per Altopasciosays:

    15 April 2011 at 21:14

    Visto, quanto si legge negli atti del comune di Altopascio:
    sei “dipendente comunale a seconda della convenienza” ,
    hai avuto un ruolo nella commissione del concorso al quale ha partecipato il tuo presidente di altopascio servizi
    credo che tu sei proprio dei nostri come lo è chi aprova le delibere e ti ha nominato nella commissione
    sentitamente grazie…………….

  • Daniela Di Triosays:

    16 April 2011 at 15:18

    Essendo seriamente preoccupata per la salute del partigiano Johnny, in quanto oltre che a vivere “nell’angosciosa situazione di imboscato”, si arrovella per comprendere quali “losche trame” ci siano sotto la candidatura della sottoscritta, sintetizzo quanto segue:

    1) con delibera 139 del 5/8/2009 l’amministrazione comunale, vista la “maturata esperienza professionale e il suo consolidato impegno lavorativo” autorizza la sottoscritta a prestare la sua opera presso la neonata Soc. Altopascio Servizi srl.
    2) inoltre la G.M. dà atto al punto 3 della suddetta delibera che: “ l’incarico preveda la contemporanea sospensione dalle attuali mansioni di istruttore Direttivo D2 (ufficio tributi) rimanendo formalmente il dipendente in oggetto incardinato nell’organico del Comune di Altopascio…”

    Cioè: dipendente momentaneamente comandato in società totalmente partecipata dal Comune di Altopascio, che sarà reintegrata nel caso in cui la società dovesse sciogliersi.
    Quindi rassicuro Johnny circa il mio posto di lavoro.

    3) Per quanto riguarda la qualifica di Segretario di commissione giudicatrice del concorso, esplicito quanto segue:
    – come da regolamento comunale il Segretario “assiste” la commissione e cioè vuol dire che verbalizza senza diritto di voto né di veto alcuno. Oltretutto, come ti potranno confermare gli altri commissari, non ero presente nella stanza nel momento in cui furono decisi i temi del concorso;

    Рla partecipazione del Presidente di Altopascio Servizi ̬ ammessa dalla legge in quanto, laureato in giurisprudenza come previsto dal bando di concorso.

    La strisciante supposizione di Johnny, che la sottoscritta con questa sua partecipazione, potesse far pendere l’ago della bilancia da una parte piuttosto che da un’altra, suppone una malafede in chi la esplicita.

    La malafede e il doppiogiochismo, ribadisco, non mi appartengono, e se vorrà anche privatamente, vista la sua commovente timidezza, non avrò nessun problema a fargli conoscere la mia storia lavorativa e privata, per raccontargli quanto le mie scelte, spesso controcorrente, sono state da me pagate a caro prezzo.

    Ritengo, comunque che ciascun dipendente pubblico lavori per un solo datore di lavoro che si chiama “Costituzione Italiana” e a tali principi debba sempre attenersi costi quel che costi.

    In ogni caso sono d’accordo sul pubblicizzare anche le proprie dotazioni patrimoniali e a tale proposito riassumo qui di seguito il mio stipendio comunale:

    Stipendio netto mensile euro 1.517,00 x 13 mensilità
    Compenso annuo per specifiche
    Responsabilità (Tosap) euro 1.364,00

    Sicura di aver contribuito alla cura della gastrite del partigiano Johnny, lo esorto a non nascondersi dietro il suo pseudonimo, ma a mettere a disposizione la sua evidente cultura giuridica per discussioni pubbliche che non fanno altro che accrescere la ricchezza della collettività.

    Scusandomi con gli altri lettori di questa testata per la lunga replica ringrazio le due amiche che hanno espresso il loro appoggio con la speranza che le loro forze si possano unire alle mie, in questa battaglia appena iniziata, e formulo anche con l’occasione i migliori auguri di una Pasqua di pace.
    P.S. se qualcuno volesse contattarmi, Vi prego di inoltrare la vostra mail al direttore che me la girerà

    Daniela Di Trio

  • mauriziosays:

    18 April 2011 at 18:28

    QUANTUNQUEMANTE, PRELIMINARMENTE IO NON SONO STATA E RIBADISCO COMUNQUE IO NON SONO STATA..

  • Giulio Vanninisays:

    18 April 2011 at 20:45

    Effettivamente si può dire che la sinteticità non rientra fra le virtù della Di Trio 😀
    Non apprezzo un “contrattacco” di questo tipo a Jonny (che è quasi magia!) ma credo la situazione possa avere una spiegazione plausibile.

  • Elettore di Insieme per Altopasciosays:

    18 April 2011 at 21:20

    SEI PROPRIO DEI NOSTRI hai scritto un poema ma non hai chiarito:

    qual’ è la delibera vera: la 116/2010 o la 162/2010. Non è uguale “dipendente” o “ex dipendente”. Era meglio se tu chiarivi questo (magari con l’ aiuto dei funzionari che hanno espresso parere favorevole alle delibere) per evitare che qualche maligno possa pensare che una delle è due è falsa

    se la legge consentiva che tu partecipassi, come segretario, alla commissione del concorso dove partecipava il presidente della società per la quale lavori (magari con l’aiuto del funzionario che ti ha nominato tale). Per evitare che qualche maligno possa pensare che la legge non è stata rispettata

    Buona fortuna…..

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